venerdì 30 novembre 2007

Perso di vista


Per me l'autenticità delle cose e la perfezione in ciò che faccio,sono due colonne portanti nella vita.
Due pregi (come definiscono molte persone) che molto spesso sono a mio parere grandi difetti perchè rallentano il flusso degli eventi nonchè le emozioni e le loro dinamiche.Sono stato spesso vittima delle mie debolezze e per quanto senta dentro di essere maturato e cresciuto sotto certi aspetti, alla fine resto sempre un debole.Ultimamente distratto dai miei numerosi impegni, ho notato che stò cominciando a perdere di vista me stesso,stò cominciando a perdere di vista l'amore per le piccole cose ritrovandomi in equilibrio sul filo delle mie stesse parole.Mi rattrista molto vedermi passare da gioie immense ad improvvisi avvilimenti...e questa particolare condizione psicologica,credo derivi molto anche da chi mi circonda e dai loro atteggiamenti che spesso mi lasciano allibito e pietrificato nonostante il più delle volte abbia la presunzione di pensare di essere io dalla parte della ragione!

A volte immagino di calarmi per un attimo nei panni di una persona che riesce a raggiungere il "successo" appendendosi al filo fragile di una gloria che non c'è trascurando in tal modo ciò che realmente conta nella vita!E' davvero strano notare come la vita passi inesorabilmente mentre noi rimaniamo imperterriti a scrutarla silenziosamente in balia delle coincidenze,delle sofferenze ma anche delle gioie che nel mio caso sono sempre rare ma che quando sono presenti, sono estremamente preziose ed irrinunciabili!
Personalmente non temo il passare del tempo nè temo gli sbagli......(sono dell'idea come molti che sbagliando si cresce)... ...quello che mi fa realmente paura è ristagnare in me stesso perdendo di vista l'amore delle cose più pure e semplici che la vita ci offre e poi temo molto l'indifferenza e l'abbandono di quelle persone che ritenevo vicine ma che forse ho sbagliato a reputare tali visto i loro lunghi silenzi!

A voi capita mai di sentirvi alla deriva?

E' mai successo di essere felici e poi improvvisamente catapultati in un baratro cieco e profondo dal quale ostentate vostro malgrado una risalita ?

mercoledì 28 novembre 2007

Mercati di Natale


Come ogni anno Firenze, in occasione del Natale, si colora di addobbi e luci capaci di rendere magica l'atmosfera del Natale .... e come tutti gli anni, anche quest'anno dalla fine di Novembre, si popolerà di numerosi mercatini natalizi provenienti da tutto il mondo.

Riporto a seguito alcuni dei mercatini più noti e imperdibili per queste feste pre-natalizie.

Mercato di Natale di Heidelberg in piazza Santa Croce dal 28 novembre al 16 dicembre....(lo consiglio vivamente,fanno del vin brulè davvero ottimo e poi c'è una bancarella di caramelle gommose davvero assortite.Per non parlare dei prodotti artigianali da regalo davvero originali)!

Mercatino artigianale in santissima Annunziata dal 10 al 16 dicembre all'Istituto degli Innocenti ....(non ci sono mai stato ma pare sia carino)!

Mercato Florence Noel alla stazione Leopolda dal 24 novembre al 2 dicembre..... a pagamento!

Mercatino di Natale giapponese in zona Santo Spirito
data: 4, 5, 6, 7 Dicembre 2007
11:00 ~ 20:00 (ultimo giorno fino alle 18:00)
Luogo: Ex-Chiesa di Via S. Agostino vicino Piazza S. Spirito

Non ci sarà invece per quest'anno, il delizioso mercatino scozzese in piazza Santa Maria Novella visto che la piazza è tutta sottosopra a causa dei lavori.

martedì 27 novembre 2007

Spice Girls

































Dopo la rottura che gettò nello sconforto migliaia di fans....oggi le Spice Girls si riuniscono!

Dopo 50 milioni di copie di dischi venduti nel mondo e qualche trascurabile avventura musicale da single e un orribile film da quattro soldi, queste cinque ex ragazze(ormai divenute donne), sono pronte a tornare nelle vette più alte delle classifiche con il loro nuovo singolo "Headlines" contenuto in un favoloso greatest hits che raccoglie le migliori canzoni del loro repertorio musicale dagli anni 90 sino ad oggi.

Eleganti,raffinate,sensuali,femminili....sono Emma,Gery,Mel C,Victoria & Mel B.....sono tornate,sono le Spice Girls!



Sotto una performance live del nuovo singolo "Headlines"!




lunedì 26 novembre 2007

Le brave ragazze

Un salotto, cinque donne. Un viaggio fra i confini incerti del magico universo femminile tra desideri, paure, umorismo e riflessioni.

Mara, Arianna, Tatiana, Eva, Katia: cinque amiche, cinque compagne di viaggio che hanno ritagliato uno spazio tutto loro in cui si raccontano e si confidano. Cinque donne come tante, con le loro fragilità, le loro inadeguatezze e la forte voglia di vivere. Sono loro le protagoniste de Le Brave Ragazze, spettacolo scritto da Federico Marvasi e diretto dall'attore siciliano Salvatore Urzì. Un testo frizzante e al contempo ricco di spunti di riflessione, con un buon accompagnamento musicale ed un colpo di scena finale. Il neo regista racconta di come le attrici abbiano scelto il loro personaggio seguendo le proprie inclinazioni ed il proprio modo di essere; e di come siano state partecipative nella costruzione dello spettacolo. In scena Sara Massucco, Pina Guzzo, Elisa Missaggia, Stefania Loli, Eleonora Cappelletti.

29 Novembre ore 21
Teatro del Boito -Greve in Chianti (FI)
via Rosa Libri, 2 tel.055-85.38.89

Si consiglia la prenotazione!!!

sabato 24 novembre 2007

1408

Ieri sera sono stato a vedere "1408" il nuovo film horror ispirato dal racconto omonimo di Stephen King,che dire..................BRUTTO,BRUTTO e BRUTTO!

La "novella" racconta la storia di Mike Enslin, uno scrittore di successo famoso per le sue guide ai luoghi infestati da fantasmi, che decide di soggiornare, nonostante gli avvertimenti del direttore dell'albergo Mr. Olin, nell'inquietante stanza 1408 del Dolphin Hotel, conosciuta come suite maledetta, in una costruzione risalente al 1910.
La stanza è da molti considerata maledetta perché nel corso degli anni è stata teatro d'eventi tanto inspiegabili quanto terribili.
Una volta iniziate le sue indagini, lo scettico reporter si troverà in situazioni che vanno ben oltre la razionalità.

VOTO :5

giovedì 22 novembre 2007

L'uomo meschino


L'uomo meschino e' l'allegoria del potere e dell'ingordigia di coloro che lo detengono colui che è capace di mentire per creare incertezze arricchendo le proprie tasche per il lusso sfrenato del palazzo dove alloggia impreziosito dalla sua miseria d'animo che lo logora.

Tutti i grandi sovrani della storia si sono contraddistinti per l'enorme voracità e hanno perso il senso della realtà,arrivando a vedere le prime avvisaglie di coscienza popolare come una sorta di febbre collettiva da curare,se necessario,anche con la violenza.Del resto,alcune persone hanno bisogno di una guida e amano essere ammaliate da sorrisi smaglianti,non capendo che l'unica guida possibile si può trovare solo dentro se stessi.

Dopo le numerose rivoluzioni che hanno segnato la storia del passato,il sintomo di una malattia mondiale che si può individuare in buona parte nel dominio assoluto del denaro sulla politica e in un liberismo sfrenato si chiama oggi Pier Silvio Berlusconi!

Governare esclusivamente per i propri interessi, parlare a suon di menzogna, demonizzare gli avversari,screditare tutte le istituzioni e i poteri autonomi,produrre a ogni costo leggi nuove eliminando le tracce del sistema precedente
.....sono solo alcuni dei segni che rappresentano la declinazione italiana di una generale anomalia, in una fase cruciale delle democrazie occidentali,sintomi evidenti di una volontà "cesariana" che vuole far rinascire quest'individuo!!
Adesso si vuole appoggiare ai giovani tornando alle urne....."come se fossimo una branca di deficenti da poter ammalliare con i suoi sorrisi di circostanza".
Era ovvio che sarebbe tornato questo momento.....era ovvio che sarebbe tornato alla ribalta cercando con la sua finta ricchezza d'animo di ribaltare il senso dei comandamenti in modo da essere assolto e ottenere la clemenza dalla Chiesa (che è sempre stata orientata a scelte di convenienza non necessariamente legate alla fede e alla spiritualità).

La cosa che più mi fa sorridere è che non riuscirà mai a comprare da Dio il sonno dei giusti...perchè per quanto si possa credere unto dal Signore dormendo benissimo alle spalle della "povera gente", il suo animo continuerà a naufragare nel logorio della sua miseria.

mercoledì 21 novembre 2007

Colpo Grosso


Vi ricordate intorno agli anni '90 la trasmissione tv "Colpo Grosso"?

Per chi non lo conosceva,deve sapere che "Colpo Grosso", era una trasmissione televisiva erotica italiana in onda dal 1987 al 1991 sulla rete Italia 7, con conduttore prima Umberto Smaila e poi Maurizia Paradiso per la regia di Celeste Laudisio.
Il gioco consisteva nel far gareggiare i concorrenti in scommesse e giochi le cui vincite venivano poi utilizzate per far togliere loro i vestiti. Scopo del gioco era di spogliarsi quasi completamente (le mutande non venivano tolte) e l'ultimo pezzo di vestito che questi si dovevano togliere era la maschera sugli occhi che indossavano per fare il cosiddetto Colpo Grosso, vincendo l'intero montepremi per poi tornare come concorrente nella puntata successiva.

Io ero piccolo e ricordo che in casa era una sorta di taboo questo programma.....non a caso non mi sono visto mai una puntata per intero (questo però anche per l'ora tarda in cui la trasmettevano)!
Recentemente su Italia 7, ridavano le repliche e una sera,guardando una puntata,mi sono ricordato della fantastica canzoncina delle ragazze CIN CIN ....troppo carina e faceva circa così:Cin cin cin cin, ricoprimi di baci, cin cin cin cin assaggia e poi mi dici, cin cin cin cin diventeremo amici, brinda alla fortuna, festeggia con noi....cin cin!�

Riporto a seguito un filmatino della mia amata general Ventura mentre in una finale "dell'isola dei Famosi" faceva lo stacchetto delle ragazze CIN CIN.....mitika Simo"!!!!!!!

martedì 20 novembre 2007

Torta alla carota


Non sono mai stato appassionato di cucina anche se da quest' estate ho radicato in me la volontà di preparare dolci e torte.

Domenica pomeriggio, preso da una mancanza di volontà nello studio,mi sono messo a preparare una buonissima TORTA ALLA CAROTA.
Una torta dal gusto delicato e facile nella preparazione....(per intendersi,il suo sapore è pressochè simile a quello delle "Camille" del Mulino Bianco)!

La consiglio a tutti!!!!


Ingredienti:

gr. 300 di carote crude grattugiate gr. 150 di zucchero gr. 150 di farina gr. 150 di mandorle sbucciate tritate finemente gr. 10 di lievito in polvere 4 uova intere la buccia gialla di un limone grattugiata un pizzico di sale burro e farina per la tortiera zucchero a velo

Preparazione:

In una terrina sbattete con un cucchiaio di legno i tuorli d'uovo con lo zucchero. Quando saranno spumosi, unite la farina setacciata con il lievito, poi il sale, le carote ed infine la buccia di limone e le mandorle, per togliere velocemente la buccia a queste ultime immergetele qualche minuto in acqua bollente. Aggiungete quindi all'impasto gli albumi montati a neve fermissima, rimescolando delicatamente dall'alto verso il basso con una spatola. Versate il tutto in una tortiera imburrata e infarinata di 24 centimetri di diametro, col bordo alto circa cinque centimetri. Mettete in forno a 200°C per circa trenta minuti. La torta sarà cotta quando, introducendo uno stecchino nel centro, questo uscirà pulito e asciutto. Togliete dal forno la torta, lasciatela riposare qualche minuto, poi staccatela dal bordo dello stampo con un coltellino e sformatela su una gratella. Quando sarà fredda, spolverizzatela di zucchero a velo passato da un colino e servite.

lunedì 19 novembre 2007

Il tempo che passa

Molte persone sono terrorizzate dal passare del tempo e l'idea che un giorno il proprio corpo possa trasformarsi radicalmente provoca un certo allarmismo.
Un allarmismo che riguarda soprattutto le donne (... ma non solo....) che in assenza di un elisir di lunga vita, ricorrono alla chirurgia estetica illudendosi di poter fermare il tempo.
La pubblicità e i mass media sono molto bravi nel propagandare immagini di stereotipi di donne eternamente giovani,belle,vellutate...come se questi fossero gli unici valori della vita!

Al contrario di ciò,credo sia una bella cosa poter "leggere" sui visi delle persone più anziane i segni che riflettono una vita vissuta e trovo che la loro forzata assenza (in genere sintomo di un atteggiamento globalmente superficiale),sottragga loro motivi d'interesse rendendole piuttosto scialbe e questo è quello che purtroppo accade, perchè ho notato che oggi giorno
la tendenza è quella di esaltare le apparenze!

Il passare del tempo e i segni sul mio corpo in parte allarmano anche me.
Già oggi a 26 anni mi ritrovo con qualche ruga ed alcuni capelli bianchi ma la cosa anche se un po' mi spaventa,talvolta mi fa sorridere.
Ho fatto tesoro della consapevolezza che ogni momento della vita vuole la sua giovinezza e trovo inutile lottare contro i normali cicli biologici del nostro corpo.....si può invecchiare fuori ma l'importante è rimanere giovanili e vivi dentro!
A dirla tutta,sono anche contento che non esista un elisir di lunga vita.Non potrei mai immaginare di vedere il mio corpo a 140 0 200 anni decrepito e magari rattoppato come una bambola di pezza (vedi le protagoniste del film "La Morte ti fa bella")....ci pensate che orrore?

A voi spaventa la vecchiaia?

domenica 18 novembre 2007

Allarme dalla Cina


Stamani mentre ero al bar,sul giornale ho letto una notizia che mi ha lasciato davvero allibito!
Non ci posso credere che cosa non si farebbe a volte pur di risparmiare due soldi.

Riporto a seguito l'articolo:

"Un allarme che si è generato in questi giorni in Cina,è che nella provincia meridionale del Guangdong sarebbero in vendita elastici per capelli fatti con preservativi usati.
Secondo il China Daily gli elastici sono potenzialmente pericolosi perché possono ancora contenere batteri e virus. Riscuotono grande successo perchè più convenienti degli altri.
Gli elastici, secondo quanto scrive il giornale, vengono commercializzati in numerosi punti vendita e saloni di bellezza delle città cinesi. Il business sarebbe molto pericoloso secondo alcuni esperti, perché non si potrebbe escludere il contagio di una malattia genitale, (Aids inclusa). A creare il rischio sarebbe l'abitudine delle donne di tenere in bocca l'elastico mentre si fanno la treccia o legano i capelli.
Un portavoce governativo ribadisce che riciclare i preservativi è proibito. L'ADUC, dopo aver segnalato il caso, chiede di sapere se in Italia vengano commercializzati elastici cinesi e quali controlli vengano effettuati....per il momento non ergono indiscrezioni su questa vicenda ma visto che siamo per metà cinesi, certi silenzi, non lasciano ben sperare!"

sabato 17 novembre 2007

Gastone


Gastone è il mito del teatro comico popolare che incontra il divismo e affonda nella miseria umana, il mito di un grande talento scenico minato dal vuoto di valori, il mito dell'arte sconfitta dalla società dello spettacolo. Il testo di Petrolini è forse uno dei più popolari ma al tempo stesso, uno dei meno conosciuti.
E' la storia di un artista spiantato, che cerca d'incastrare una ragazza perbene, promettendole fama e fortuna sul palcoscenico. Una satira feroce del divismo e del mondo dello spettacolo, qualcosa che oggi sentiamo straordinariamente vicino, e non solo se pensiamo a tante avventure di impresari e veline. Dietro le pieghe di questo personaggio si cela un uomo senza scrupoli, pronto a sacrificare qualunque sentimento al suo successo personale, convinto di aver ricevuto talento ma anche il privilegio di poter aggirare tutte le regole, tanto nei rapporti umani quanto in quelli professionali.

Una commedia-musicale in scena fino a domenica 18 Novembre al Teatro la Pergola di Firenze con numerose date in giro per tutta l'Italia interpretata da un bravissimo Gastone (Massimo Venturiello) e da una sorprendente Lucia (Tosca).....ad ogni modo ho trovato questa rapresentazione nel complesso lenta e monotona.Mi spiace molto ma non la consiglio! :(

venerdì 16 novembre 2007

Festival dei Popoli























Il Festival dei Popoli
(Festival Internazionale del Film Documentario), offre ogni anno un panorama ad ampio raggio sul documentario, mostrandone le diverse sfaccettature e la sua sempre rinnovata capacità di raccontare la realtà, proponendo immagini di popoli e paesi, ritratti di uomini e donne, storie provenienti da tutto il mondo.Il Festival incoraggia la riflessione sui più rilevanti temi della contemporaneità, organizzando dibattiti su argomenti d’attualità, proponendo analisi e confronti tra esperti, dando al pubblico l’opportunità di interagire con documentaristi, addetti ai lavori e personalità del mondo dello spettacolo.

Dal
16/11/2007 al 22/11/2007 alla Fortezza Da Basso di Firenze.
Per ulteriori informazioni visitate il sito: www.festivaldeipopoli.org

Quello che fa paura


Più ci penso e più mi convinco che uno dei principali malesseri del nostro tempo sia la paura!


Spesso e volentieri non si fanno le cose (o le si fanno male), perché si ha paura!
....Si ha paura di restare soli. Di fare cose che non sono in linea con lo stile del tempo.
Si ha paura di esplorare strade nuove, che magari sono difficili, ma che possono veramente aprire nuove possibilità e arricchirci dal punto di vista umano e culturale permettendoci di essere noi stessi a 360° ed avvalorando la nostra individualità.
Si ha paura di mettere in discussione le regole che qualcuno ha definito, come se quel qualcuno fosse Dio e fosse infallibile! Se uno legge il Vangelo si accorge che le “regole” sono semplici e svariate ma tante delle nostre “regole” altro non sono che le sovrastrutture di una società bigotta, meschina e tanto immatura che ci ha costretto ad introdurle.
Si ha paura di perdere ciò che si ha spesso senza riuscire a percepire che nel rischiare c’è anche la possibilità di crescere talvolta, migliorandosi!
Si ha paura anche di amare perchè spesso nutriamo la bellezza dell'indipendenza e della libertà di fare ciò che + ci appartiene senza dovere render conto a nessuno....magari a seguito di "scottature" passate o per la semplice necessità di restare soli!


Personalmente,molte di queste paure non sono riuscito ancora a superarle ma un cambiamento in me è già avvenuto da tempo.Ho affrontato la paura in molte occasioni! Purtroppo in alcune di queste non riscontrando dei buoni esiti ...ma un cambiamento è pur sempre una crescita.
Ho sempre radicato in me il desiderio di modificarmi (da una cosa banale come potrebbe essere il look a delle situazioni un po' più scomode a cui prendevo parte).Sò che dovrò fare ancora molta strada per raggiungere un equilibrio più stabile ma nel mio piccolo,per cercare di sopravvivere, voglio evitare di essere comandato perchè solo così riuscirò a trovare parte della mia felicità!



E a voi cosa fà più paura?
Siete riusciti a vincere molte delle paure citate?


giovedì 15 novembre 2007

Mulini a Vento




















I Mulini a Vento numerosamente ammirabili ancora oggi in Olanda e le svariate eliche sparse per il mondo (come quelle che vediamo nell'immagine), ogni volta che li osservo squotono in me delle riflessioni.

Proprio giorni fà ,riflettevo alle lotte che milioni di bambini giornalmente devono combattere per la sopravvivenza alla fame,hai numerosi problemi legati alle malattie per i quali c'è ancora molto da lottare e a tutti quei malati terminali che cercano di superare la sofferenza.
A coloro che vengono arginati ingiustamente dalla società nell'attesa di far valere i propri diritti sessuali e che per fare ciò combattono aspramente talvolta con la violenza...nonchè, a quella libertà di cui molte persone sono private da questo sistema che ci schiaccia e ci manovra come burattini.

Il mio pensiero ricorrente è che si vive in una società di convenienza.Dove tutto è dovuto e non c'è più spazio per i sentimenti. Molto spesso le persone non sentono nemmeno il bisogno delle informazioni perchè a mio avviso, sono già pienamente appagate dai loro pregiudizi!

Penso che la vita sia una continua lotta contro mulini a vento non a caso......"Ogni lotta nella vita,anche se apparentemente inutile,ha un senso:
se non si può vivere per costruire un futuro,lo si può fare concentrandosi su un obiettivo;la lotta diventa comunque una spinta irrinunciabile,uno stimolo alla vita....chi smette di lottare è già morto!"

A voi piacciono i mulini a vento?

mercoledì 14 novembre 2007

Daniele Groff (live)


Daniele Groff è sicuramente uno dei cantautori italiani di maggior interesse con grandi influenze musicali firmate Oasis!

Inizia la sua carriera nel 1998 quando partecipa al Festival di SanRemo con la canzone "Daisy",seguita l'anno dopo da "Adesso" ..... fino ad arrivare al Sanremo 2004 con la solarissima "Sei un miracolo".Attualmente in studio per ultimare il suo nuovo album che uscirà a fine mese ,Daniele si esibirà live ripercorrendo la sua carriera musicale e regalando alcuni inediti (fra cui il singolo già in rotazione nelle radio "Prendimi"),sabato 17 Novembre alle ore 21.30 presso il music-club "La Limonia" di Fucecchio (FI) con INGRESSO GRATUITO!

Un appuntamento a cui personalmente non mancherò!

Per informazioni maggiori sulla serata,visitate il sito: www.myspace.com/lalimonaiamusicclub

martedì 13 novembre 2007

L'ultimo saluto


"Una tragedia che scuote l'Italia, che provoca un'ondata di indignazione in tutte le tifoserie, che riaccende il dibattito sia sulle violenze degli ultras sia sugli errori che a volte commettono gli uomini delle forze dell'ordine, comincia poco dopo le 9, nell'autogrill di Badia al Pino, lungo l'autostrada A1. Un accenno di rissa tra sostenitori juventini e laziale, la polizia stradale che subito dopo interviene, un agente che spara uno, forse due colpi di pistola, a grande distanza: un ragazzo che muore!Gabriele Sandri, 28 anni, supporter biancazzurro, noto dj dei locali romani, titolare di un negozio di abbigliamento, viene colpito al collo, mente si trova all'interno di un'auto, una Renault Megane."

Fino a ieri sera non avevo ancora acceso la televisione e non sapevo niente di questa agghiacciante vicenda ,ma quando alcuni amici mi hanno riferito l'accaduto,sono rimasto allibito da quanto mi è stato raccontato e mi sono precipitato a casa a leggere notizie sul computer facendo luce sui fatti reali di questa morte.Come può essere accidentale un colpo che, partito da circa 70 metri di distanza, prende in pieno collo una persona? L'ha preso al collo da 70 metri! Sono senza parole.... esprimo tutto il mio cordoglio nei confronti della famiglia che deve sopportare un dolore così grande per una morte veramente assurda.

Domani il suo ultimo saluto nella camera ardente di piazza Campitelli, sala Santa Rita a Roma.

....anche se non ti conoscevo, a te va il mio ultimo saluto! ..CIAO!

domenica 11 novembre 2007

L'indifferenza


L'indifferenza è il peggior difetto che l'essere umano possa avvertire.Un difetto che spesso condiziona la nostra vita,rendendoci vuoti e inutili agli occhi della gente, nonchè abbandonati e soli.Una condizione precaria del nostro vivere che ci porta ad osservare gli altri con distacco,grande chiusura interiore e quel fervido egoismo tipico di chi nutre questo "sentimento" arrivando talvolta ad offendere le persone senza neanche accorgercene.

Spesso alla televisione o sui giornali sentiamo parlare di numerosi problemi che riguardano il mondo.Problemi molto importanti su
cui discutere e riflettere (dalla fame nel mondo alle guerre in Iraq,alle sanguinose percosse alla prostituzione e via dicendo).....ad ogni modo credo che certi aspetti psicologici che riguardano la vita di ogni singolo cittadino non debbano essere di gran lunga trascurati come invece accade.E' dalla psicologia debole e fruastrata delle persone che si arrivano a percepire informazioni disastrose dai media.Credo che ci sia poca informazione al riguardo e trovo che ci sia poca comunicazione fra le persone in questo nuovo millennio.Anche il non sapersi confrontare civilmente con gli altri ascoltandoli ed accettando le loro ragioni (per quanto magari diverse dalle nostre) credo siano un grande problema sociale dove predomina l'indifferenza appunto.

L'indifferenza è comunemente intesa come distacco emozionale tra sé e gli altri; una mancanza d'interesse per il mondo alimentata dal desiderio di non essere coinvolti in alcun modo, né in amore né in lotta, né in cooperazione né in competizione. La nostra società appare popolata di passanti distratti e noncuranti, affetti dall'indifferenza dell'uomo verso l'uomo, dotati di una moralità precaria e asservita all'interesse personale.Bisogna sapersi confrontare ma soprattutto bisogna cominciare ad essere meno indifferenti e autoritari solo così riusciremo a vivere in una società più tollerante e meno violenta.

Una volta ricordo di aver letto in un libro la frase:

"Chi è dolce e si preoccupa degli altri, non deve prendersela a male..... è chi è stronzo ed egoista che alla fine resta solo!

Purtroppo credo che questa citazione non sia sempre vera...ma talvolta credo che accada l'esatto contrario!

sabato 10 novembre 2007

Nobody's Perfect (tnx)




L'appuntamento che ha imposto la discoteca Tenax di Firenze in vetta alle classifiche della club-culture europea si chiama "Nobody's Perfect".Una serata interamente dedicata ai mostri sacri della scena dance/elettronica mondiale. ...Un sabato notte all'insegna della trasgressione e del divertimento dove tutto è concesso..una serata che almeno una volta nella vita,non può mancare davvero!

Per informazioni,liste e tavoli a vostra disposizione c'è DANIELE : 3381460144

giovedì 8 novembre 2007

Il nuovo album di Giorgia



















Esce domani nei negozi di musica il nuovo album di GIORGIA dal titolo “Stonata”.
A quattro anni dall’ultimo album di inediti (“Ladra di vento” - 2003) GIORGIA ritorna sulle scene musicali con un disco che segna un’ulteriore maturità artistica.Anticipato in radio da “Parlo con te” (singolo attualmente in rotazione), “Stonata” sarà in vendita anche in formato digitale e disponibile su tutte le piattaforme web e mobile italiane.

Un disco ricco di collaborazioni a partire dal duetto con Mina nel brano “Poche parole”, all’intervento di Beppe Grillo in “Libera la mente”, ad alcune sonorità musicali firmate da Pino Daniele ed Elio e le storie Tese per celebrare l'uscita del decimo album firmato ancora una volta Giorgia!


Nell'attesa di poterla ascoltare nella sua nuova creazione,riviviamo alcuni momenti live in cui canta un medley di vecchi successi come : "Come saprei","E poi" e "Riguarda Noi".


Gli zingari

La gente ha paura degli zingari ed in generale di tutti coloro che sono "diversi".

Da questa paura,si generano pregiudizi ed incomprensioni portando alla nascita di odio e forti intolleranze. Per poter sperare di creare un giorno una società più tollerante, (o come scrive in un suo libro Laura Balbo, "una società poco razzista"), è necessario conoscere gli altri, "i diversi da noi"; è assolutamente necessario considerare quest' ultimi come portatori di una cultura, né migliore, né peggiore, ma solo diversa dalla nostra condivisibile o meno ma pur sempre da rispettare.
Nell'immaginario collettivo degli italiani lo zingaro è rappresentato da sempre come "l'uomo nero", il cattivo, il rapitore di infanti, il ladro, il rissoso e anche se forse non tutti gli zingari sono in questo modo, una maggioranza di loro non ci può far ben sperare sul loro futuro visto anche quello che è accaduto giorni fà a Roma sulla violenza sessuale e morte di una donna 45 enne da parte di un rom....Una notizia davvero terribile da lasciare allibito chiunque .... non è giusto morire in questo modo!


Per quanto ritenga di essere una persona tollerante e tendente a combattaere il razzismo, ucciderei con le mie stesse mani coloro che fanno del male a persone innocenti!Riguardo gli zingari inoltre,credo che abbiano dato ampia prova negli anni di non sapersi integrare a nessuna forma di vita civile.Ricordo che in Cecoslovacchia ,durante il socialismo,ricevettero casa e sussidio, ma nonostante ciò devastarono tutto,degradato quartieri e continuato a commettere piccoli furtarelli.....e per di più,in compenso a tutto ciò, hanno triplicato le nascite,grazie agli incentivi europei!Credo che sia giunta l'ora che anche queste persone dalla cultura nomade comincino a rimboccarsi le maniche andando a lavorare in fabbrica o altrove ma soprattutto che comincino a rispettare le leggi del nostro Paese se ci vogliono restare,comportandosi dignitosamente e guadagnandosi da vivere ....e non rubando o peccando di veri atti di delinquenza...e se non gli andassero bene queste semplici regole?.....beh,che tornassero pure al loro Paese!Dal canto mio non verserò alcuna lacrima!


E voi cosa pensate degli zingari ?

martedì 6 novembre 2007

Stato di necessità































E' uno
"Stato di necessità" per me l'urgenza di sopprimere qualsiasi forma di discussione a volte inammissibile.

Troppo spesso mi trovo a dover giustificare le cose che faccio (dalle + banali alle + personali) e non trovo logico dover rivelare sempre tutto a chi mi circonda (anche se si tratta di grandi amicizie o di strette parentele)....credo che un minimo di privacy sia un grande diritto per ogni essere umano e trovo che sacrificarla o rinunciarla sia puramente illogico e mi spiace che esistano persone così egoiste da volertela soffocare talvolta!

Un altro mio stato di necessità,è quello di trovarmi spesso a parlare con alcuni amici di sesso o di argomenti tabù in modo ironico,giocoso,artefatto,con gran disinvoltura e sfacciata confidenza.
Non essendo una persona impegnata sentimentalmente, mi riesce facile discutere ed ironizzare su argomenti piccanti che riguardano il sesso e le vite amorose degli altri.Anche la sensualità mi ammalia particolarmente e credo che a volte piccoli gesti, possano servire più di mille atti amorosi ...peccato solo che spesso venga confusa con la sessualità (sono due cose ben diverse)!

Ad ogni modo,lato amoroso a parte, è uno stato di necessità per me ringraziare tutte le persone che mi sono vicine,che mi ascoltano,mi scrivono e che anche nella vita reale condividono con me gioie e dolori .....non siete in molti a dire il vero ma nel mio piccolo vi ringrazio dal cuore immensamente!

E per voi qual'è il vostro stato di necessità?



lunedì 5 novembre 2007

Teatro: Maria Callas

























Il teatro Dante di Campi Bisenzio (Firenze)
apre la programmazione il 10 e 11 Novembre con l'omaggio a Maria Callas del coreografo-regista russo-belga Micha van Hoecke, nome ben conosciuto da oltre venti anni ai frequentatori dei teatri d'opera, per aver curato balletti alla Scala e in numerosi altri teatri italiani. Lo spettacolo,non sarà soltanto un omaggio a Maria Callas, ma anche un'evocazione del suo 'strumento', definito dal coreografo stesso come "una voce umana, capace di essere l'espressione della nostra sensibilità, la voce delle nostre emozioni".

Sul palco 16 ballerini si alterneranno ad impreziosire con delle danze le melodie canore firmate Callas.

Uno spettacolo che consiglio agli amanti della musica classica,del teatro e della danza!

Informazioni e prevendite:
Biglietterie Teatro Dante
Piazza Dante,23-Campi Bisenzio (FI)
Telefono 055-8940864
www.teatrodante.it

domenica 4 novembre 2007

Mentite spoglie


Siamo ormai costretti a mentire, a falsificare dati per cercare di apparire bene agli occhi della gente, a volte per illuderci della razionalità di una morte, altre ancora soltanto per essere felici.

L’uomo del nostro tempo,( ma forse è sempre stato così), naviga dentro un collaudato sistema di menzogne, fatto a volte di crudeltà e altre volte utilizzato come unica condizione di vita migliore per poter sopravvivere sotto mentite spoglie.È in fondo, anche la precarietà del suo vivere a permettergli una lotta con se stesso lungo la risalita da un buio che lentamente diviene coscienza, quella alla quale l'individuo è spinto giornalmente a lottare, al prezzo di inevitabili contraddizioni.
Non so se definire questo surrogato della società moderna in modo tristemente apatico ma credo che a volte siano anche le circostanze che ci avvolgono e le persone che frequentiamo con i loro comportamenti a farci agire in un determinato modo, non sempre dettato dalla malafede.
Anche la società poi ci dà carico delle sue prerogative delle quali non sempre condividiamo ogni singolo pensiero.Il doversi uniformare alla media per esempio per essere "normali", pretendendo di prendere una strada diversa da quella in cui si crede,sono cose che non tollero!Se una persona si priva di se stessa per adeguarsi alla media e quindi cela fervidi sorrisi mal sentiti,mi dite quale sarà la sua contropartita?
Trovo ridicolo chi si fà manovrare come un burattino soffocando la propria individualità!

E voi cosa ne pensate al riguardo?

sabato 3 novembre 2007

Il Cubo di Rubik

















Proprio oggi,riordinando la mia stanza, mi è tornato fra le mani questo antico "giocattolo"!


Il «Cubo di Rubik», rompicapo inventato nel 1978 dall’ingegnere ungherese Ernö Rubik, affascina da anni numerose generazioni perché nella sua difficoltà risolutiva nasconde la sua semplicità costruttiva.Sei lati, ciascuno di colore diverso da muovere in orizzontale e verticale, ciascuno dei quali composto da altrettanti nove quadratini. 43.252.003.274.489.856.000 di possibili combinazioni, una soltanto quella decisiva.

Chi non ha mai provato almeno per una volta a giocare con questo "cubo"?
Ne esistono di tutti i formati e dimensioni, ci giocavamo a tutte le ore, a scuola e nel tempo libero, e mentre per molti l’unica soluzione possibile era quella di staccare i quadratini colorati ed attaccarli dove serviva (per esempio io), ai campionati mondiali c’era chi lo completava in meno di 30 secondi.


Io NON sono mai riuscito a risolverlo e oggi a distanza di anni pur possedendone uno nuovo non sono riuscito a formare la combinazione risolutiva di tutte le facce del cubo con lo stesso colore.

Ma come si fà?Non ho davvero pazienza,sono una schiappa!grrrrrrrrrrr!

Voi vi ricordate di questo "gioco"?
Quali erano i giochi a cui vi accostavate maggiormente da piccoli?

Giorni e nuvole


Con Giorni e nuvole, Silvio Soldini dimostra ancora una volta l'originalità dello sguardo e una straordinaria capacità di sapere tradurre questioni esistenziali in metafore estetiche. Dopo la leggerezza di Agata e la tempesta e Pane e tulipani, Soldini questa volta sceglie di raccontare una storia dolorosa dentro un paesaggio sociale popolato dal disagio e dall'insicurezza.Il film,vuol essere una riflessione sull'equazione tra lavoro e tempo mettendo in risalto i problemi di povertà di cui una famiglia potrebbe essere vittima nel momento di un licenziamento da un posto di lavoro sicuro e ben pagato.

Un film molto lento a mio avviso ma non noioso per questo con grandi cariche d'angoscia e due bravissimi attori.In questa pellicola,viene raccontata in qualche modo una parte della società italiana che non funziona,mettendo in risalto la povertà, il sapersi adattare a condizioni inaspettate di precariato dopo una vita di lusso e sfarzo,di quei disagi che giornalmente milioni di persone subiscono alle spalle di chi detiene una sorta di potere.
Continuamente sui giornali leggiamo fatti di cronaca che riguardano la povertà del nostro paese che purtroppo pare essere un fenomeno sempre più incalzante ed è vergognoso a mio modo di vedere le cose una situazione come questa nella nostra Italia.
Anche se non sarà la pellicola migliore che ho visto in quest'ultimi tempi,a me è piaciuta e in alcune scene addirittura mi ha commosso. Se non avete alcune preferenze di film,andatelo a vedere, non è poi così male!VOTO: 6



venerdì 2 novembre 2007

Come un'onda del mare


Come un'onda del mare il mio animo vacilla davanti al suo immenso.

"Niente di ciò che verrà domani,sarà com'è già stato ieri.Tutto passa,tutto sempre passerà.La vita è come il mare, come un'onda... in un va e vieni infinito"!


Credo che la felicità sia un concetto che vada ricercato in noi stessi. Al momento in cui la cerchiamo negli altri,tendiamo a sopprimere la nostra individualità.Dobbiamo guardare avanti all'orizzonte senza rimpiangere ciò che ci siamo lasciati alle spalle!Se qualcosa è rimasto indietro significa che non voleva accompagnarci nel nostro viaggio e che probabilmente non meritava le nostre attenzioni....dobbiamo essere noi stessi nella vita in tutto e per tutto,dobbiamo raccogliere i frutti che più ci appartengono senza lasciarci condizionare dagli altri.....solo così sapremo trovare la gioia di vivere senza annegare nel profondo del mare!

Carmen Consoli (a teatro)



Carmen Consoli
torna sul palco teatrale per un nuovo mini tour.
I personaggi di Eva contro Eva, l’ultimo album della musicista catanese, rivivranno fra musica e immagini in una serie di concerti in cui saranno presenti i suoni della Sicilia e quelli delle spiagge al di là del Mediterraneo.
Ad impreziosire la serata, le parole della drammaturga siciliana Emma Dante. (l’autrice di Cani di bancata), che ha scritto testi destinati allo spettacolo della sua conterranea, incentrati proprio sui personaggi delle storie da lei cantate, "storie di paese mormorate nelle piazze o tra le mura domestiche".
Durante il concerto, infine, verranno proiettate le immagini di Elliott Landy, lo storico fotografo di Woodstock.

Per ulteriori informazioni,visitate il sito www.carmenconsoli.it

Queste in breve le date:

3 Novembre Roncate (TV)
9 Novembre Sanremo
11 Novembre Prato
23 Novembre La Spezia
24 Novembre Taneto di Galattatico (RE)
25 Novembre Faenza
5 Dicembre Milano


giovedì 1 novembre 2007

Mostra-Mercato CD e DVD


Torna a Bologna il 3 e 4 Novembre la Mostra Mercato del Cd, Dvd e vinile organizzata dall’Associazione Culturale Kolosseo.Meta ambita di semplici appassionati e di veri collezionisti in cerca di novità,la mostra permetterà di acquistare dischi e CD in ogni formato, di ogni genere musicale e di ogni tempo.Una vastità di materiale in grado di spiegare il costante successo della manifestazione con la partecipazione straordinaria di ben + di 120 espositori provenienti dall'Italia e dall'estero.Sarà possibile trovare anche gadget cartacei musicali (come poster,locandine) ed addirittura dvd per gli amanti del cinema.

Un appuntamento imperdibile al quale personalmente non mancherò! :)