Cappuccetto Rosso Horror Suite ( breve racconto per bambini coraggiosi)

La fiaba di Cappuccetto Rosso raccontata come mai l'avete sentita prima!

CON: 
Matteo Fibbi, Brisa Fuentes Astudillo, Marco Malevolti,Emanuela Masia,Silvia Moneti,Massimo Morelli,Veronica Rivolta,Trudy Scroppo,Matteo Tanganelli,Mascia Tofanelli,Gabriele Zeetti. 

Regia: Ilaria Cristini 

BAUSTELLE (la moda del lento)

Dal 3 Dicembre,in tutti i negozi di dischi, è uscita la ristampa in cd e vinile del secondo attesissimo album dei BAUSTELLE "La moda del lento". Un album adolescenziale e un po' modaiolo (dice lo stesso Bianconi) che nonostante tutto, a distanza di dieci anni, mantiene sempre una certa freschezza e un pizzico d'astio verso alcune persone ormai passate ma pur sempre citate in alcune canzoni.

Pensiero sulla mediocrità

I mediocri non sono umili ma vivono lentamente, a risparmio energetico.

Sono quelle persone che non hanno grandi ambizioni o se ne anno, fanno poco e nulla per raggiungerle. Talvolta aspettano che siano gli altri a fare un passo prima di loro e davanti ad ogni sorta d’ostacolo,si lamentano. Di queste persone sei il più grande amico … poi, per qualche infausto motivo (spesso non dettato dal caso), diventi per loro il più grande nemico. Non tutti i mediocri sono persone false ma spesso (o almeno nel mio caso), lo sono.  Persone dai grandi sorrisi che alla prima occasione , ti pugnalano alle spalle così, come se niente fosse! A loro, poco importa di te,della tua vita,della tua salute. A loro interessa vivere unicamente curando il proprio ego, modellato con cura nel tempo libero e logorato dall’invidia. Poi, arriva finalmente quel giorno in cui si trovano soli (o con una schiera d’amici virtuali), l’unico rifugio per non soccombere alla solitudine massacrante. E li sei tu che ridi di loro. Già, li guardi e ridi.  Loro ti hanno voluto male? … Bene, che si nutrano di quello stesso male adesso, così ci pensano due volte la prossima volta prima d’agire...ma che sia ben chiaro; tu non dovrai essere li ad aspettarli! Certa gente è come il lupo: “perde il pelo ma non il vizio”!

Personalmente non amo augurare il male a nessuno …( anche se esiste gente capace di farlo)! Ma questo proprio non m’appartiene. Io sono solo capace di augurare  bene a me stesso (riconosco di essere egoista in questo) ma secondariamente sono capace di augurarlo a tutte le persone che realmente mi vogliono bene ( e sono davvero poche). Si,proprio così. Più passa il tempo e più si diradano. Più che sfiga direi scelta di vita. Ho imparato che bisogna circondarsi di pochissima gente piuttosto che di una schiera di malfattori. Comunque,a fine di questo lungo monologo cos’altro posso aggiungere … che in una società come quella di oggi, ci vuole talento anche ad essere mediocri!

L'esame

Ci siamo quasi. Fra una settimana ripartirà il laboratorio teatrale dei ragazzi della scuola ISIS L.Da Vinci di Firenze a cui collaboro in veste di attore e regista dal Gennaio 2011. Come ogni anno le emozioni sono infinite poichè ognuno di quei ragazzi , soprattutto sul palco, è capace di emozionarmi in modo diverso e sempre con autentica spontaneità. Questo per me sarà il quarto anno di collaborazione con la scuola dove a fianco della regista e attrice Betty Piancastelli proveremo a dare vita ad un nuovo progetto artistico. Personalmente ogni volta è come se fosse la prima e mille ansie mi spaventano facendomi spesso demoralizzare ma poi stringo i denti,non demordo, mi faccio coraggio e alla fine qualche buon risultato si vede sempre all'orizzonte. Lo scorso anno,abbiamo vinto il primo premio al Teatro Accademico di Bagni di Lucca con lo spettacolo "L'esame" dell'inglese Hamilton mentre nel 2011, abbiamo vinto il primo premio come miglior spettacolo, regia e attrice protagonista con lo spettacolo "PicNic e La Grammatica di Dio" che vedeva la fusione di due testi teatrali degli scrittori Arrabal e Benni  presso il Teatro Cantiere Florida di Firenze durante la manifestazione "Il Fiorentino" . A quei ragazzi e a quelli che ci saranno quest'anno dico sin da adesso GRAZIE....un GRAZIE gigantesco come una casa perchè in ognuno di loro ogni volta trovo  una storia interessante  e qualcosa di bello da ammirare e imparare. E'nelle cose più semplice e spontanee che nutro interesse emozionandomi. E poi un ringraziamento speciale va come sempre  alla docente del corso che avendo riposto fiducia nella mia persona dall'ormai lontano 2011 mi ha permesso (e mi permette) collaborazioni sempre  altamente interessanti e professionali delle quali non riesco più a farne a meno.

Qualche buon motivo per scrivere un blog

A chi vi chiede il perché passiate tanto tempo davanti al computer a scrivere e ad aggiornare il vostro blog, ora potete rispondere che ve l’ha detto il dottore!Eheheh.....scherzi a parte.... da uno studio appena pubblicato sulla rivista "Scientific American" emerge che la blogosfera si è andata sempre più riempiendo negli ultimi anni proprio a causa dei benefici terapeutici dello scrivere riguardo a esperienze personali, pensieri e sentimenti. Insomma: scrivere di sé e dei propri problemi per degli sconosciuti produrrebbe molti benefici psicologici.

Secondo i ricercatori, scrivere su un blog migliora la memoria e il sonno, migliora l’attività delle cellule immunitarie e riduce il carico virale nei pazienti affetti da Hiv; addirittura, velocizza le guarigioni dopo le operazioni chirurgiche. Tra l’altro - e questa è una notizia davvero bella - sembra che i pazienti di oncologia (quindi affetti da cancro) che iniziano a scrivere poco prima di iniziare le cure, si sentono poi molto meglio, mentalmente e fisicamente, di coloro che non fanno blogging. Insomma, spiega Alice Flaherty, neuroscienziata dell’università di Harvard e del Massachusetts General Hospital, l’uomo è un animale sociale, e lamentarsi e parlare dei propri problemi diventa un po’ una specie di “placebo per diventare più soddisfatti”.

Bacco in Toscana

Il vino, con il suo forte valore simbolico, ha ispirato in ogni epoca innumerevoli opere di artisti e letterati: da Caravaggio a Degas, da Alceo a Baudelaire. Fra queste opere si distingue il notissimo ditirambo “Bacco in Toscana” (1685) di Francesco Redi, opera poetica che esamina ed elogia le diverse caratteristiche dei più importanti vini italiani ed in particolare di quelli della Toscana. Il Redi immagina che Bacco, in uno dei suoi frequenti viaggi, si sia fermato con Arianna, sua sposa, nella celebre villa medicea del Poggio Imperiale. Adagiato sul verdeggiante prato del parco, Bacco passa in rassegna ed elogia i vini della Toscana, insieme ad alcuni altri vini italiani e stranieri di grande qualità e rinomanza. Sono citate in tutto 57 diverse qualità di vino. Bacco illustra con grande competenza anche i vari tipi di lavorazione del vino, condannando le bevande “esotiche” che stavano allora diventando di moda, come il cioccolato, il thè ed il caffè e denuncia, con fine ironia, i difetti dell’acqua.

 

Il progetto “Bacco in Toscana” nasce da un’idea della regista fiorentina Betty Piancastelli per dire STOP all’abuso di alcol eccessivo soprattutto tra giovani e giovanissimi…..“E’ necessario educare le nuove generazioni ad un consumo moderato e responsabile dell’alcol (dice la regista) poiché i ragazzi tendono a consumare sempre più alcolici e non per il gusto del sapore, ma per lo sballo”. In scena quattro giovani attori toscani: Francesco Buttitta,Vania Mattioli, Debora Petracchi e Gabriele Zeetti che tra musiche, canti e giochi teatrali, reciteranno un elogio al vino di uno dei “maestri” più grandi del seicento toscano.

THE BIG APPLE (come prima cosa uccidiamo gli avvocati)

31 Dicembre. New York. Un gruppo facoltoso d' amici si riunisce a casa dell'uomo più importante della città per brindare insieme l'arrivo del nuovo anno.Oltre al brindisi inaugurale, gli ospiti si preparano a festeggiare la candidatura a sindaco di uno di loro, con conseguente salto di qualità per la vita e la carriera di tutti ma ... qualcosa va storto! Pochi minuti prima che arrivino gli ospiti, il padrone di casa si suicida, lasciando un biglietto e rimettendo tutto in gioco.

Commedia brillante in due atti scritta e diretta da Federico Marvasi. 

In scena: Michela Giacomelli,Serena Iodice,Gabriele Zeetti, Francesco Magnolfi, Stefano Lastini,Veronica Bandini,Diego Voccia, Alessandra Kidd,Federico Marvasi, Matteo Cammarata.

In foto: Veronica Bandini (CLEO) & Gabriele Zeetti (KEVIN)

In foto il gruppo teatrale ROCCOANDFRIENDS

La pazienza porta rose

LA PAZIENZA PORTA ROSE (Gedult Bringt Rosen)
liberamente ispirato a "Fede,speranza e carità" di Odon Von Horvàth
1-GIUGNO-2011 ore 2115 - Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino (FI)

Tutto ebbe inizio dal peccato originale ......FORSE!

In scena: Letizia Argenziano,Michele Branda,Federico Bucceri,Daniela Casale,Matteo Fibbi,Brisa Fuentes Astudillo,Laura Gori,Tatjana Gorina,Emanuela Masia,Valentina Recchia,Caterina Roti,Veronica Rivolta,Elena Settimelli, Matteo Tanganelli,Mascia Tofanelli,Riccardo Zanda,Gabriele Zeetti.

Regia: Ilaria Cristini

Il ricordo di uno degli spettacoli più belli per la regia di ILARIA CRISTINI. .... Sono troppo legato a questa donna.Gli voglio un gran bene! ...GRAZIE ILARIA!

Coppia aperta quasi spalancata

Nella splendida cornice di Palazzo Borghese e in associazione con ANT (Associazione Nazionale Tumori), in una delle serate più romantiche dell'anno, Gran Cena di Galà  accompagnata da musica dal vivo. Presenta la serata Gaetano Gennai. La serata verrà allietata anche dallo spettacolo  "Coppia aperta quasi spalancata" dal testo di Dario Fò e Franca Rame e interpretato per l'occasione da Betty Piancastelli e Gabriele Zeetti.

L'uomo che raddoppiava i diamanti (radiogiallo)

Ciascun tavolo/detective riceverà dallo Staff organizzativo una scheda con alcuni quesiti da risolvere. La scheda,una volta compilata, dovrà essere riconsegnata agli incaricati dello staff. La classifica finale si baserà sul numero di risposte esatte e sulla loro compietezza e verrà decisa da una giuria formata dagli attori della compagnia radiofonica e da alcuni componenti dello staff.

Nella foto: Vania Mattioli (Signora Kenion); Gabriele Zeetti (Professor Lazzarus).

Il mercante di Viareggio

Un regista alcolizzato - Federico Marvasi
Una produttrice squattrinata - Michela Giacomelli
Un primo attore geloso - Francesco Magnolfi
Un' attrice stitica - Serena Iodice
Un ragazzo della casa - Gabriele Zeetti
Due aspiranti veline - Vitaliano Lo Prete & Enrico Barbieri
Un tecnico poco tecnico - Mirco Trovato
Una vecchia stella del teatro - Alessandra Deborah Kidd

e la peggior opera teatrale mai scritta....

IL MERCANTE DI VIAREGGIO
Una commedia scritta e diretta da Federico Marvasi

 

Gabriele Zeetti è FLAVIO FIOCO