
Fra le tante modernizzazioni del nostro presente c'è quello della perdita del dialetto.
Il dialetto è ancora pieno di denari che non si possono più spendere,di gioielli che non si riescono più a regalare.
Chi lo parla,è come un uccello che canta chiuso in gabbia.
Il dialetto è come la mammella di una madre a cui tutti hanno succhiato ed ora ci sputano sopra.
Non lasciamolo morire col tempo, ma coltiviamolo,nutriamolo come se fosse il primo di tanti figli.E' un peccato abbandonare certe tradizioni e certe radici legate al "lessico volgare" della nostra antica provenienza.
Personalmente adoro i dialetti!
4 commenti:
"Morendo una lingua non muoiono soltanto certi modi per indicare le cose,ma muoiono le cose" Luigi Meneghello.
ecco..credo sia un po' questo..ci sono termini dialettali che hanno dentro storie e respiri..e ci senti la terra, il sudore, i volti..è bellissimo questo tuo post.lo sento un po' mio..grazie!
p.s io non sono lunatica, però sono un po' autistica..a volte la mia percezione delle cose e dei sentimenti trova muri invalicabili o alieni..e mi sento estranea e inopportuna.e mi indigna la superficialità esibita come trofeo..
bacio,
Skedra
Un nuovo post impeccabile.
Una nuova perla di saggezza firmata gabriele! MITIKO!
Parole verissime...purtroppo il dialetto è una ricchezza che sta sempre più scomparendo in Italia, soprattutto al nord e al centro!cmq con le nuove generazioni e con la "morte"dei nonni andrà lentamente a scomparire un pò ovunque e questo è davvero una grande perdita...un impoverimento per la lingua italiana!bacione
Posta un commento