lunedì 30 giugno 2008

Dolce illusione



"La dolce illusione di una promessa è un'amara verità"

lunedì 23 giugno 2008

Baustelle (live)


















A pochi mesi dall’uscita di una delle più discusse canzoni della scorsa stagione quale "Charlie Fa Surf", tornano i Baustelle in questa estate 2008 a popolare le maggiori piazze italiane, con un nuovo singolo intitolato "Colombo". Si tratta del secondo estratto del loro ultimo ed apprezzatissimo album, chiamato Amen.


Adoro questa band toscana!In pochi minuti,riescono a dare uno spaccato contemporaneo della vita dell’alta borghesia annoiata, con riferimenti più o meno velati a recenti fatti di cronaca nazionale, pur mascherando tutto dietro l’ambientazione nella East Coast statunitense.Scoprite tutte le date del tour andando sul sito www.baustelle.it


Una curiosità sul nuovo singolo è che il Colombo del titolo è un omaggio al mitico tenente interpretato dall’ottuagenario Peter Falk, come si può ben comprendere dal testo.A seguito il video della canzone!


domenica 22 giugno 2008

Anime alla deriva


















Io credo che nel nostro presente,per quanto si dica, esistano ancora molti taboo da superare sotto molteplici sfaccettature.Siamo un Paese in cui non esiste più l'inchiesta,non esiste più un particolare tipo di giornalismo,non esiste più la gente di un tempo che si ponga delle domande e si dia una risposta in tempo reale.Oggi le persone amano stare volentieri chiuse in casa a pensare a quello che più gli comoda addormentando la proprie menti sulla scia di programmi subdoli o firmati sky e questo a mio modo di vedere,involgarendo certi animi perché quasi tutti diventati surrogati di una società che si è imposta nel costruire modelli comuni per un proprio tornaconto economico manovrando quindi quell'indipendenza che fa dell'essere umano una persona autonoma e degna di rispetto.Mi piacerebbe che certe "barriere" venissero abbattute riuscendo a vedere più persone in luoghi di cultura come il teatro,il cinema,le librerie ma è ovvio che fin quando l'economia non darà una mano nei finanziamenti questo non succederà quindi è vero che in parte è colpa del cittadino che sta seduto solo e soltanto sul divano della propria casa però è altrettanto vero che non può comportarsi diversamente visto i prezzi esorbitanti che ci sono a giro per fare qualunque cosa.Un tempo (per fare un esempio),andavi al bar e un bicchiere d'acqua ti veniva regalato.Oggi vai a chiederlo e manca poco che sfiora 1 euro.E' una cosa vergognosa secondo me!

Riguardo il discorso "programmi televisivi" invece, credo che al giorno d'oggi una delle poche cose che è rimasta incontaminata nella TV siano i documentari.Credo siano l'unico programma televisivo capace di risvegliare le coscienze intorpidite della gente.
Un documentario non è bello solo perché fornisce informazioni culturali o scientifiche utili per il proprio sapere ma anche perché permette di dare all'uomo una visione personale di quello che recepisce tale da farlo riflettere con quell'autenticità tipica di cui pochi oggi giorno usufruiscono.Il saper cogliere il frutto dell'essenza di certe parole,di certi vissuti per renderli nostri,interpretarli secondo una nostra visione,è questa una delle grandi fonti a cui un documentario dovrebbe far ispirare quando lo si osserva.

Io sono un grande osservatore.A volte parlo poco ma silenziosamente valuto e traggo le mie conclusioni sia emotivamente che verbalmente parlando.
Riguardo il nostro presente ormai sarà palese la disapprovazione che trovo su questo vivere "moderno" e con rammarico credo che un giorno ci troveremo a sbranarci come cani affamati per sgomitare tra una folla di anime giunte alla deriva di un presente fatto di niente.

sabato 21 giugno 2008

Viale del tramonto


Capolavoro assoluto della black comedy e uno dei culmini nella filmografia nera del cinema mondiale.Viale del tramonto è una reale quanto finissima valutazione dell'ambiente hollywoodiano, spietato, servile alla sola logica del denaro e capace, travolgendo con indifferenza cose e persone, di aggiustarsi nel tempo con sfacciato cinismo. Sullo sfondo di una terrificante scenografia barocca si muovono i due personaggi principali, con le loro ansie e trepidazioni: angoscia della solitudine, dramma del tempo che passa inesorabilmente trascinandosi dietro affetti e ricordi, claustrofobia intesa come paura di perdere la propria libertà,ossessione.

In breve la trama:

Un giovane e disoccupato sceneggiatore di Hollywood va a vivere con una ricca anziana attrice star del cinema muto, prigioniera delirante del suo passato, facendosi da lei mantenere con conseguenze future a dir poco sgradevoli.Letta così in breve la trama sembra essere qualcosa di poco conto ma in realtà la pellicola è una tra le più belle del cinema in bianco e nero.Consiglio a chi non lo ha ancora visto di vedere questo grandissimo capolavoro.VOTO 10

venerdì 20 giugno 2008

Mi manca...


"Mi sento molto nostalgico in questi giorni e pensandoci bene ci sono moltissime cose che mi mancano davvero e di cui sento un gran bisogno."

Mi manca tanto
dormire senza avere pensieri (come quando eri piccolo e ti incastravi dovunque), mi mancano le favole a cui credere, mi mancano le piccole cose che mi rendevano davvero felice, mi mancano le ciliegie raccolte sugli alberi dei vicini nella vecchia casa di campagna di Perugia, mi mancano le merende del dopo scuola a casa dei nonni, mi mancano i giri in moto con mio zio, mi manca il saper sempre come passare il tempo senza mai annoiarsi, mi mancano i plasmon,mi mancano i vecchi giochi a quiz in TV,mi mancano le risate innocenti di quando ero piccolo con mia cugina,mi mancano i pomeriggi in cui andavo a ripetizioni di matematica,mi manca una "vecchia" prof.delle superiori,mi mancano le giornate al campo sportivo quando andavo alle scuole medie,mi mancano le passeggiate in montagna con la mia famiglia, mi mancano i pic-nic,mi manca il poter fare quasi tutto senza problemi......diciamo che mi mancano troppe cose, ma più di tutto in assoluto mi manca l'essere bambino!

Etnica 2008























Torna a Vicchio uno degli appuntamenti più importanti dell'estate dove culture di popoli s'incontrano per assaporare piatti tipici fra mercatini etnici e buona musica.
Vi consiglio di andare a questa manifestazione.Ci sono stato l'anno scorso e devo dire che fu molto caratteristica e divertente.

Riporto a seguito il programma delle tre serate di festa:

Venerdi 20 Piazza Giotto


ore 22,00 piazza Giotto:
Andrea Mirò in concerto

Sabato 21 Piazza Giotto

  • ore 20,00 piazzetta di Levante: cena araba con Gaia Scudieri in Mosaico Arabo
  • ore 22,00 piazza Giotto: Eugenio Finardi in concerto
  • ore 23,30 Piscine Comunali: Festa in Piscina
Domenica 22 Piazza Giotto
  • ore 20,00 piazzetta di Levante: cena latino-americana con Cesar Martignon & mambo kids
  • ore 22,00 piazza Giotto: Funk Off 10th Anniversary in concerto

L’ingresso agli spettacoli è gratuito

giovedì 19 giugno 2008

Farmacoeconomia


Finalmente oggi sono riuscito a concludere l'esame di Farmacoeconomia con un voto bellissimo come 30.Adesso sono seduto davanti al pc con gli occhi sgranati,stanchi, tipici di una persona che non dorme da tempo e per di più ho pure un mega cerchio alla testa.... ma allo stesso tempo, sono stra-felice!!!Non avrei pensato mai dell'ottimo risultato raggiunto in questa materia ed oggi più che mai voglio gridare questa felicità a tutti condividendola sul mio blog!

Ieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!! :)

mercoledì 18 giugno 2008

Giusy (X-factor)

Un nuovo talento della musica italiana è nato dalla trasmissione X-FACTOR.Il suo nome è GIUSY! Molti l'hanno definita la Ami Weinhaus italiana ed anche io concordo con questa affermazione! Mi piace troppo la sua canzone "Non ti scordar mai di me"! Riporto a seguito il video della performance live dalla finale di X-Factor!

Novecento nostalgico






















Il Novecento è stato senza ombra di dubbio un periodo cruciale per la nostra storia, a maggior ragione per il fatto che i cambiamenti che lo hanno caratterizzato hanno avuto conseguenze che sono ancor’oggi tangibili. I protagonisti principali di quei mutamenti furono proprio i giovani di allora: non a caso il Novecento è definito da tanti come "Il Secolo dei giovani".

Essendo nato nel 1981 non posso definirmi un giovane del '900 a tutti gli effetti perché quasi tutte le vicende più importanti accadute, non mi hanno toccato direttamente.Fatto vuole che i miei familiari nonché nonni e zii, mi abbiano raccontato curiosità,informazioni, aneddoti su quel periodo facendomi capire che per quanto prevalesse la povertà, si viveva comunque in un clima migliore fatto di sani principi,buone maniere,educazioni,rispetto,onestà!Oggi invece pare che i valori di un tempo siano andati perduti,c'è più violenza e tutto quasi diventa dovuto senza più lasciare spazio ai veri sentimenti e alle vere ambizioni.Nonna proprio oggi mi raccontava che spesso d'estate capitava che dormissero con le finestre di casa e le porte aperte la notte perché non esisteva la violenza e nessuno sentiva la necessità di rubare o uccidere qualcuno se non per motivi di disperazione estrema.All'epoca non vivevano con la paura ed il terrore che avvertiamo oggi sulla nostra pelle.
Io ultimamente non riesco ad essere indifferente davanti a questo vivere fatto di TUTTO e di NIENTE e a costo di sembrare scontato,banale e a volte ripetitivo sento l'urgenza di esternare ancora una volta i miei disagi.Credo che tanta violenza, scaturisca anche dalle troppe esigenze che abbiamo e dal troppo benestare che ci rende più vulnerabili ad ogni piccola esigenza mancata e credo anche che certi atteggiamenti talvolta ci vengano ispirati da alcune scene di film che oggi giorno trovo sempre più crude e veritiere.Premetto che io adoro il cinema e che tranne il genere western o fantasi sono una grande estimatore dei più svariati registi ma noto con dispiacere che sempre più spesso accadono fatti di cronaca agghiaccianti al telegiornale che sembrano il frutto dell'ispirazione di un qualche thriller o peggio ancora di un horror.Diciamo che sono dell'idea che il cinema "violento" possa influire in qualche modo sulle fantasie di certe menti perverse.

Io non conosco quale possa essere la chiave migliore per poter vivere egregiamente in questo nuovo millennio,so solo che così come sta andando il mondo non può più andare.Siamo arrivati a toccare il fondo in tante cose e se non arginiamo certi problemi o certi disagi in modo più drastico, credo che sprofonderemo in un abisso oscuro dove trovare una risalita è cosa assai difficile.Mi piacerebbe tanto poter tornare indietro col tempo,poter rivivere epoche a me sconosciute in cui i valori erano alla base del giorno ma so che questa resterà pura utopia....è per questo che non mi rimane che sognare ad occhi aperti!

lunedì 16 giugno 2008

Biscotti alla panna

Ecco a voi il mio prossimo esperimento in cucina: "Biscotti con la panna" !Pratici e semplici da preparare ma vi garantisco davvero appetibili da mangiare!

(Tempo di preparazione: 30 minuti +cottura)!

INGREDIENTI:

  1. 250 ml di panna (da montare)
  2. 350 g di farina
  3. 150 g di zucchero
  4. 1 bustina di lievito
  5. 1 pizzico di sale

PREPARAZIONE:

Prendete prima di tutto una ciotola e versateci dentro la panna, la farina e lo zucchero e mescolate tutto insieme aiutandovi con una frusta. Controllate che l’impasto non sia nè troppo liscio nè troppo compatto aggiungendo se serve o un pochino di farina o un pochino di latte. Una volta raggiunto un impasto solido stendetelo e poi formate tanti biscotti. Poneteli sulla placca del forno unta e fate cuocere per circa 10-15 minuti a 200° controllando che non si brucino.

PRESENTAZIONE:

Una volta cotti toglieteli dal forno e fateli raffreddare.

sabato 14 giugno 2008

E venne il giorno


A sette anni da quel fatidico 11 settembre 2001, pare che negli Stati Uniti si respiri ancora aria di paura nei confronti degli attentati terroristici.Nel film "E venne il giorno" viene messa ancora una volta in evidenza la paura alla minaccia sulla sopravvivenza dell'intero genere umano.Un cataclisma inspiegabile ma apparentemente naturale porta uomini e donne a togliersi spontaneamente la vita.C'è chi parla di tossina rilasciata da attentatori e chi di ribellione da parte della natura ma alla fine il risultato resta immutato,il film è una cagata pazzesca!Se nonchè sul finale si capisce quanto ancora più cagata sia!Per chi deciderà di andare a vederlo, tanti auguri! ;)
VOTO: 5 (solo perchè mi piace questa locandina)!

venerdì 13 giugno 2008

Verdena in tour


Ad un anno dall'uscita del loro ultimo album intitolato "Requiem",tornano ad esibirsi dal vivo i Verdena (la mia amata band del bergamasco)!Prima di un breve tour europeo che li terrà impegnati a giro per il mondo durante l'estate 2008,tornano in Italia a popolare le migliori piazze e festival musicali con il loro charme elettrizzante e psichedelico.

Per informazioni concerti visita il sito
www.verdena.com


Riporto a seguito una breve performance acustica eseguita in studio di registrazione di un loro vecchio singolo intitolato "Phantastica"!

giovedì 12 giugno 2008

La cura del tempo



















Io credo che nel passato risieda la chiave per affrontare al meglio il futuro .
Come dice Battiato "rischiamo di diventare col tempo un popolo senza più la cognizione del passato e nel passato sono racchiuse numerose radici che non possono passare inosservate.La storia è il nostro passato ma è anche la costruzione del presente e in parte sarà contributo per il nostro futuro".

In molti contesti sociali e culturali sono presenti connotati storici d'inestimabile bellezza.Denari che il tempo non potrà mai cancellare.
Per esempio nella musica si può parlare di generi musicali che rievocano alla mente particolari periodi del nostro vissuto o di quello che è stato un passato a noi sconosciuto.Gli stessi strumenti musicali di un tempo che con gli anni sono andati dimenticati ci permettono riascoltando il loro suono di rievocarci alla mente sensazioni diverse e peculiari da quelle odierne.L'unica cosa di cui mi rammarico in ambito musicale è che oggi si sta banalizzando molto la musica seguondo la legge del "canone comune" (sia per strumenti che per vocazioni canore).Oggi tutti vogliono fare musica.Tutti sono dell'idea che sapendo suonare per esempio una chitarra,siano dei grandi artisti ma in realtà non è così!Sono poche alla fine le persone che nascondono un grande talento ne deriva il fatto che spesso tante canzoni e tanti artisti emergenti "nascono e muoiono" poco dopo un breve passaggio in radio senza lasciare segni tangibili nel tempo.Lo stesso vale in cucina a mio avviso.Un tempo il cibo era prelibato,buono,sano.Oggi siamo abituati a mangiare male.Mangiamo cibi preconfezionati in orari piuttosto insoliti.Il pollame o la carne in genere come la verdura e il pesce per esempio sono contaminati da numerose sostanze tossiche che se pur presenti in piccole percentuali con gli anni sviluppano malattie talvolta mortali nell'uomo.

Io credo che in tutto quello che facciamo (nonostante le nuove tecnologie e le nuove scoperte del secolo),si debba sempre guardare con occhio nostalgico e d'infinita gratitudine verso il passato perchè parte di ciò che siamo oggi lo dobbiamo proprio alle scoperte dei nostri antenati.E' per questo che non finirò mai di amare ed osservare con grande attenzione le cose di un tempo perchè sono dell'idea che il nostro patrimonio genetico culturale rimarrà per sempre un dono dal valore inestimabile ed io con infinita gioia non posso altro che inchinarmi davanti a quei "mostri sacri" che hanno scritto la nostra storia lasciando tracce indelebili nel tempo ad una società che spesso ingrata non vuole riconoscere le bellezze di un passato ormai sbiadito.

mercoledì 11 giugno 2008

Pop Art


La Pop Art è una delle più importanti correnti artistiche del dopoguerra.
In un mondo dominato dal consumo, questa forma artistica respinge l'espressione dell'interiorità e dell'istintività e guarda, invece, al mondo esterno, al complesso di stimoli visivi che circondano l'uomo contemporaneo: il cosiddetto "folclore urbano". È infatti un'arte aperta alle forme più popolari di comunicazione: i fumetti, la pubblicità, i quadri riprodotti in serie. Il fatto di voler mettere sulla tela o in scultura oggetti quotidiani elevandoli a manifestazione artistica si può idealmente collegare al movimento svizzero Dada, ma completamente spogliato da quella carica anarchica e provocatoria.Fra i grandi artisti della Pop Art americana ricordo con grande ammirazione Andy Worold e i suoi ritratti pluricolorati di Marylin Monroue.

Ogni artista,in quello che produce, ha sempre qualcosa da dire e anche se lo fa in maniera apparentemente diversa,il concetto di base rimane immutato e questo è un grande dono che credo solo pochi artisti riescono ad avere ancora al giorno d'oggi.
E' sorprendente osservare come nella Pop Art da semplici immagini si riescano ad ottenere delle opere di innata bellezza "confezionando" prodotti diversi ma basati su uno stesso filone logico concettuale che fanno dell'ideatore un'artista a tutti gli effetti.Su questo mi rispecchio un po' anch'io...ma non perchè sia un'artista (lascio questo lavoro a chi di competenza) ma solo perchè spesso tendo ad osservare con ottiche metaforiche diverse certi oggetti o certi argomenti riconducendoli poi a un denominatore comune legato sempre a quella paura sulla solitudine talvolta volutamente ricercata.

Ad ogni modo,io adoro la "POP ART"!

martedì 10 giugno 2008

Fino a quando


Spesso mi sono trovato in situazioni in cui è prevalsa l'indifferenza,la determinazione a non soccombere davanti all'evidenza,il non cambiare le proprie idee per sottometterle al volere altrui,la disillusione nei confronti dell'ambiente che mi circonda.

Ci sono state persone con cui ho condiviso gioie e dolori,paure ed emozioni.Forse troppe a meritare un'attenzione col tempo non ripagata!
Talvolta ho ricevuto sorrisi apparentemente sgargianti,parole sospirate al vento con nessun riscontro realmente attendibile.Trovo inutile ad oggi sottrarre tempo nel confrontarmi con persone che decantano "amore"quando in realtà nei loro atteggiamenti si evidenzia l'indifferenza e il tornaconto.Lo trovo un grande impoverimento d'animo,una sorta di contraddizione tipica di chi sa predicare bene e razzolare male,incantando!Sono stufo di certa gente,stufo di essere preso per il culo da quelle persone che ti reputano amico quando invece preferiscono palesemente fare altro con chi magari fino a poco tempo fa disprezzavano.Benedico la mia autonomia in questo e il mio diritto di non discutere con chicchessia sulle mie scelte!Anche se un giorno dovrò scontrarmi con una realtà amara governata da solitudine sono sicuro che non rimpiangerò le scelte che ad oggi decido di rincorrere.Non sopporto più la cattiveria gratuita di certa gente e davanti a questa preferisco restare solo.Gli atteggiamenti di superiorità di alcune persone che si sentono Dio in terra quando alla fine sono delle semplici merdacce,anche questa è una cosa che non tollero più .Davanti a certe situazioni mi scoraggio ma nello stesso tempo sono felice perché mi sento consapevole finalmente delle nuove strade a cui devo andare in contro per evitare di soccombere in future frodi!

Io sono sicuro che certa gente un giorno pagherà caro il prezzo per il male che è riuscita consapevolmente ad infliggere e quando arriverà quel momento niente di più gravoso di un'innata indifferenza peserà sulle loro spalle impoverendo quelle loro "nobili" identità che negli anni furbescamente si sono riusciti a costruire a suono di menzogne e che un giorno moriranno con il nascere di una nuova alba.

lunedì 9 giugno 2008

L'uomo meschino


"Avrai tempo per riflettere,cercherai conforto tra le tue ultime certezze.In balia delle tue logiche troverai rifugio nella tua apparente determinazione, unica risorsa.Avrai tempo per riflettere su una vita irreprensibile di monotonia.In balia delle tue logiche troverai rifugio nella tua apparente determinazione, continuando ad esternare che la mediocrità non t'appartenga.

Non riesco a condividere quei tuoi meccanismi diabolici.
Il male è un vuoto a rendere.Ti sfugge o ne sei consapevole????"

Baroque

Una girandola di buffissime situazioni sull'epoca più fantasmagorica della storia dell'uomo!Uno spettacolo imperdibile riproposto per questa estate 2008 dal gruppo teatrale "tedavi'98".


"Dalla preparazione del banchetto

al corteggiamento

dalla vestizione della baronessa

alla sfida canora dei castrati d'Opera".


Il tutto senza alcuna parola!



9-Giugno-2008

ore 21

Chiesa di S.Onofrio (FI)



ingresso 12 euro


Prenotazione consigliata

TEL. 055 61.20.205

CELL. 328 93.78.077

VIA FAENZA, 50

FIRENZE


sabato 7 giugno 2008

Inquinamento atmosferico


Da alcuni recenti studi statistici è stato dimostrato che gli alti livelli di inquinamento atmosferico ed acustico registrati in determinate aree urbane sono in aumento negli ultimi anni e sono strettamente connessi all'intenso traffico veicolare e agli inadeguati sistemi di trasporto pubblico nonchè alle nuove tecnologie.Questi fattori nel loro insieme,influiscono negativamente sullo stato psico-fisico e sul sistema nervoso delle persone che ad oggi riscontrano un elevato tasso di freneticità nonchè lunaticità nel loro vivere.Le misure di monitoraggio adottate finora si sono rilevate insufficienti e inadeguate: a farne le spese sono soprattutto i residenti degli edifici fronte strada,i cittadini di pieno centro nonchè i più giovani e gli anziani.

E' questo a mio avviso uno dei "nodi" più importanti da affrontare in questa società moderna ed ipertecnologica per risollevare la qualità della vita nel mondo.Ovvio è che l'inquinamento atmosferico non sia l' argomento centrante a cospetto della precarietà che stà colpendo ad oggi l'Italia ad ogni modo credo che anche un minor inquinamento atmosferico potrebbe contribuire ad una vita migliore perchè fatta di minore stress fra gli animi di una popolazione sempre più in preda ad una crisi di nervi.

venerdì 6 giugno 2008

Max Gazzè (live)



Dopo l'apparizione sanremese 2008 con la simpaticissima canzone "Il solito sesso",torna Max Gazzè a popolare le migliori piazze italiane in un tour estivo che si preannuncia davvero elettrizzante.Tra le canzoni del suo repertorio,Max riproporrà al pubblico l'esordiente "Cara Valentina", "Il timido ubriaco","Favola di Adamo ed Eva","Annina" e tante altre ancora miscelate alle canzoni del suo ultimo album intitolato "Tra l'aratro e la radio"!
Un concerto imperdibile per tutti gli amanti della musica live!



Prime date del tour di Giugno:

6 PISA (12 euro)
7 FORMIA (ingresso gratuito)
14 SENIGALLIA (10 euro)
27 BARI
28 SAN DONà DI PIAVE


giovedì 5 giugno 2008

Atlantide


Un' età dell'ORO in cui l'uomo viveva in perfetta armonia con il cosmo.
Un paradiso inesplorato e incontaminato sul quale Platone ci ha lasciato col dubbio sulla sua reale esistenza....... Atlantide!

La città utopica per antonomasia.Una terra magica e ricca di affascinanti misteri.Oserei dire che ha
rappresentato il dilemma per generazioni di archeologi. In tanti nei decenni si sono affannati a rivendicare la scoperta puntualmente superata da altre scoperte della stessa terra.Questa terra misteriosa si narra che si trovasse in pieno Oceano Atlantico sulla punta meridionale di una grande pianura. Era a pianta circolare ed al centro sorgeva il tempio del Dio Poseidone e di sua moglie, la mortale Cleito, nelle immediate vicinanze c'erano le mura della cittadella reale, dove si trovava il palazzo reale. Al di là delle mura c'era il primo dei grandi canali concentrici che circondavano e dividevano la città:i canali erano tre, e ognuno disponeva di un porto per la flotta militare e commerciale, che rendevano Atlantide rinomata (Platone).

Io non conosco ancora molte informazioni sul mito di Atlantide ad ogni modo recentemente sto leggendo diversi trattati che parlano di questa antica civiltà e devo dire che man mano che proseguo nella lettura,rimango sempre più affascinato da quello che caratterizzava il suo "mondo".

Ammessa l'esistenza di Atlantide, quando potrebbe essere avvenuta la sua distruzione e cosa potrebbe averla determinata secondo voi?Avete un'idea personale a tal proposito???...io ancora non me la sono fatta ma confido di farmela a fine lettura!

martedì 3 giugno 2008

Vorrei essere altrove




















A volte provo ad immaginare il mio futuro.Non riesco ad avere una visione chiara di quello che potrà accadermi un giorno e al sol pensiero che ce ne andremo uno ad uno per cause ignote al nostro presente,un po' mi spaventa!
Spesso l'insicurezza prende il sopravvento e in momenti di malinconia come questi niente più di un caldo abbraccio sarebbe la mia cura ideale.A volte sento la necessità estrema di condividere ogni battito con chi mi circonda altre volte invece amo chiudermi a riccio impedendo di esternare quello che sento.La cosa che più disapprovo e mi rattrista, è quando nella mia totale chiusura apatica,si cerchi comunque d'invadere il mio territorio volendo a tutti i costi delle spiegazioni sul perché di certi atteggiamenti.Sono cose che non riesco a tollerare e che mi fanno allontanare dalle persone perché dal mio punto di vista li trovo atti di grande invadenza ed io non amo le persone invadenti!

A volte vorrei essere altrove da questa "gabbia" che imprigiona le nostre vite.Vorrei essere altrove pur non sapendo con esattezza dove vorrei essere.

Ascoltando questa canzone tratta da un film che ho visto recentemente,mi sono riaffiorati alla mente ricordi sul mio passato.Ricordi che quasi avevo cancellato ma che oggi più che mai riesco a nutrire nuovamente con un pizzico di nostalgia.E' bello cullarsi di tanto in tanto nei ricordi (anche se questi fanno parte di un passato ad oggi quasi sconosciuto).
E' bello ripensare a certe emozioni che hanno segnato le nostre vite.Io non smetterò mai di sognare come del resto non smetterò mai di ricordare il mio passato che per quanto remoto è pur sempre uno squarcio della mia esistenza,un vissuto di gran belle emozioni che ogni tanto riaffiorano con quel pizzico di malinconia che indelebile segnerà per sempre i giorni della mia vita.

A voi spaventa il domani????
Se si,come superate le vostre paure?

P.S.
Adoro questa canzone.La trovo bellissima!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


lunedì 2 giugno 2008

La vie en rose


La vie en rose, è un film a dir poco sorprendente!

La pellicola, ambientata in Francia e a Praga, ripercorre i drammi e le gioie di una delle leggende della canzone francese e internazionale, Edith Piaf. Nata nei sobborghi parigini, la diva diventa famosissima fin da giovane. La sua voce, caratterizzata da mille sfumature, era in grado di passare da toni aspri a toni dolcissimi. Molte le sfortune e i fatti negativi: incidenti stradali, coma epatici, interventi chirurgici, delirium tremens e anche un tentativo di suicidio. La pellicola di Dahan ricostruisce bene una delle sue ultime apparizioni pubbliche in cui appare piccola e ricurva, con le mani deformate dall'artrite e con radi capelli. Solo una cosa era rimasta inalterata e splendida: la sua voce!

Un film che consiglio di vedere a tutti!
L'ho rivisto recentemente in dvd e mi ha rapìto letteralmente.Ottima interpretazione,buone immagini e un'eccellente musica firmata Edith Piaf!