domenica 28 dicembre 2008

The End


Con la fine del 2008,decido di congedare il mio blog questo perchè sento che al momento non ho più niente da dire.E' stato bello comunque condividere con tutti voi pensieri e riflessioni.Ma questo che scrivo non è un addio ma sicuramente un arrivederci.....tornerò presto ma al momento preferisco riflettere da solo,raccogliere idee e maturarle nella mia testa.Sono troppe le insicurezze che in quest'ultimi tempi mi annientano e sento che è arrivata la doverosa necessità di far chiarezza su molti punti della mia vita che sicuramente sono più importanti che scrivere in un blog agli occhi di tutti.

Saluto tutti con un caloroso abbraccio virtuale ed un grosso bacio.Che il 2009 possa portarvi tutta la gioia e la serenità di cui avete bisogno.
Con affetto. GABRIELE.

mercoledì 24 dicembre 2008

Buon Natale 2008


BUON NATALE A TUTTI!!!!!!!!


venerdì 12 dicembre 2008

Buchi nel cuore


Sabato 13 Dicembre al teatro Manzoni di Calenzano (FI) alle ore 21, andrà in scena "Buchi nel cuore".Uno spettacolo di drammaturgia diretto e ideato da Pietro Floridia e Angelica Zanardi.Per quanto non sia un grande amante della drammaturgia, ve lo volevo consigliare perchè a detta di chi ha già avuto modo di vederlo è un bellissimo spettacolo che toccherà il cuore di molte persone.

"Una donna alla porta si affaccia dentro una casa. Si affaccia, quasi spiando dentro al proprio passato, nel tentativo, doloroso, di capire come è andata, di rimettere insieme i frantumi della propria vita e facendo questo ricostruire un’identità andata in pezzi, un senso, una percezione di sé che le permetta di andare avanti. Al centro dei suoi ricordi l’uomo della sua vita con cui ha condiviso un sogno d’amore, con cui ha avuto due figli, ma che a poco a poco da marito amorevole si è trasformato in carnefice, in una spirale di violenza psicologica e fisica che ha rischiato di annullare la donna, di trasformarla in un nulla. Il testo nasce da un percorso di ricerca sul tema della violenza alle donne, un fenomeno non conosciuto nella sua reale diffusione, ma che esiste in tutti i paesi, attraversa tutte le culture, le classi, le etnie, i livelli di istruzione, di età, di reddito. Per questo la parola chiave che ha guidato il lavoro è “invisibilità”: invisibilità degli atti violenti dell’uomo sulla donna (spesso compiuti dentro casa, a porte chiuse); invisibilità delle ferite sul corpo della donna; invisibilità della vittima che raramente denuncia l’accaduto... Registicamente, tutto questo si traduce in un complesso gioco di specchi e spiragli, che costringe lo spettatore, con un uso accorto del suono e del video, a spiare oltre la porta, dentro la casa dove si consuma il massacro.

giovedì 11 dicembre 2008

In memoria alla cultura

Io credo fortemente quando si dice che la memoria aiuti a costruire un futuro e credo anche che sia importante conservarla negli anni con cura.Più che altro penso sia fondamentale cercare di preservarla,trasformandola in "letteratura" per noi stessi e per chi ci circonda poichè un bagaglio importante di vita.Il nostro passato,per quanto grigio o roseo sia stato,è comunque patrimonio genetico della nostra crescita e con questa anche lo sviluppo di nuove ideologie e prospettive future sono fondamentali ed hanno il diritto di evolversi nel tempo.Credo che ad oggi esista una grande necessità di rivoluzione culturale fra i popoli.E' inutile agire con la violenza e la distruzione.Tante devastazioni nel mondo a mio avviso derivano da una non cultura e per essere acculturati non importa per forza studiare ore ed ore su libri o avere 1000 lauree con meriti ma basta carpire qua e là informazioni,leggere libri di storia,rendersi partecipi in dibattiti esprimendo il proprio pensiero che se anche spesso non condiviso, pur sempre prezioso e di grande importanza per una comunità.Ad oggi anche un pizzico in più di educazione e rispetto non guasterebbero tra le persone e credetemi.... molti,a mio avviso,non sanno minimamente dove stiano di casa questi valori!Per loro,TUTTO e' DOVUTO!In conclusione credo che la conoscenza e la cultura contribuiscano a preservare la memoria di cui parlavo!!!

E voi cosa ne pensate in merito sulla "memoria"?

sabato 6 dicembre 2008

Bugo (live)


Bugo, il poliedrico cantautore e musicista novarese,dopo i singoli "C'è crisi" e "Love boat" ,torna con un nuovo singolo scoppiettante intitolato "Nel giro giusto" (segue il video).Pur non essendo un cantautore conosciutissimo ad oggi,credo che abbia del talento in progressiva crescita.Con il suo ultimo album "Contatti" infatti, ha ricevuto numerosi consensi dalla critica per una grande maturazione artistica legata alla ricercatezza delle sonorità per i singoli brani prodotti.Bugo è un cantautore giovanile e frizzante che dal 2009 (secondo me) farà parlare molto di se!Ricordatevi il suo nome!

Dal vivo:
12 Dicembre FIRENZE
13 Dicembre ROMA

La collera


La collera è uno stato d'animo che mi fa vivere male.A volte mi appartiene ma spesso cerco di abolirla precocemente.Ad oggi adoro tramutare la collera in ironia perchè ho capito che non vale la pena portare rancore verso situazioni o persone che non la meritano.E' stupido ragionare per s
entito dire uniformandosi ad una "media" scialba e comune ma purtroppo è quello che spesso le persone più insicure tendono a fare.Ogni essere umano è dotato di un proprio cervello.Ogni essere umano ha una propria filosofia di pensiero che deve essere rispettata anche se anni luce distante dal nostro modo di vedere le cose.Non è giusto che qualcuno sovrasti il pensiero altrui solo perchè a suo modo di vedere, SBAGLIATO e DISCUTIBILE!La critica è ammessa e con essa anche il giudizio purchè costruttivi in un rapporto di qualunque natura quand'esso voglia essere mantenuto nel tempo.Io credo che ognuno di noi sia dotato di una propria individualità ed intelligenza e credo che sia giusto rispettare ed apprezzare chi è diverso da noi anche nelle banalissime cose.L'ottusità e i paraocchi in ciò che facciamo sono solo il surrogato comodo dell'egoismo e dell'intorpidimento di chi pensa in modo univoco.Non amo questo genere di persone.Preferisco l'isteria e il divertimento a certi rituali bacchettoni che sanno solo incupire animi spensierati e sbarazzini.W l'individualismo e la ricercatezza nelle persone dunque.Abbasso gli egoisti dai musi lunghi e coloro che credono e professano unicamente in uno stesso "Dio"!

venerdì 5 dicembre 2008

Chanson d'automne


I lunghi singhiozzi
dei violini
d'autunno
mi feriscono il cuore
con un languore
monotono.

Ansimante
e smorto,
quando
l'ora rintocca,
io mi ricordo
dei giorni antichi
e piango

e me ne vado
nel vento ostile
che mi trascina
di qua e di là,
come una
foglia morta.
(P.Verlaine)

giovedì 4 dicembre 2008

Mercatini di Natale


Sono iniziati a giro per la Toscana,numerosi mercatini di Natale.Riporto a seguito alcune delle date più importanti da poter visitare a Firenze e dintorni per tutti gli amanti del genere.L'anno scorso sono stato in quello in S.Croce....davvero carino!Merita almeno una volta di essere visitato!

1)Fino al 21 dicembre
in piazza S.Croce a Firenze va in "scena"il classico mercatino di Heidelberg con le casette di legno direttamente dalla Germania.Per l'occasione potrete trovare artigianato, prodotti tipici e numerose idee regalo per questo Natale 2008.

2)Fino al 23 dicembre ai giardini della Lizza a Siena, trenta casette in legno con tipicità locali e di tutta Europa esporranno i loro prodotti natalizi.Per l'occasione addobbi, candele, golosità tipiche dei Paesi del Nord Europa ma anche della Germania, della Francia e della terra di Siena così ricca di tradizioni e sapori.


3)Fino all'8 Dicembre alla Stazione Leopolda c'è la mostra mercato di Natale con ingresso a pagamento.Vi si possono trovare espositori di alto livello, inseriti in suggestive scenografie natalizie, impreziosite da allestimenti curati in ogni dettaglio, per suggerire, invogliare e consigliare i visitatori su tutte le novità e le idee per l'imminente festa di natale che da sempre coinvolge grandi e piccini. Si potranno visitare la Casa di Babbo Natale, il Villaggio del Cioccolato, con i migliori maitres-chocolariers, il Bosco Incantato, con fate, gnomi e folletti. Non mancano corsi e dimostrazioni di manualità creativa.

4)Tanti concerti, appuntamenti e mostre per il Natale 2008 di Tavarnelle. Nei giorni 6,7 e 8 è il mercatino a Palazzo e Piazza Malaspina e nelle vie del centro storico ad animare le feste. Domenica 14 è la volta della grande fiera di Santa Lucia ricca di decorazioni, dolciumi e giochi.


Echi dal baratro

E' davvero strano notare come la vita passi inesorabile mentre noi rimaniamo imperterriti a scrutarla silenziosamente in balia delle coincidenze,delle sofferenze ma anche delle gioie che nel mio caso sono sempre rare ma che quando sono presenti, sono estremamente preziose ed irrinunciabili!Personalmente non temo il passare del tempo nè temo negli sbagli......(sono dell'idea che invecchiando si migliori e che sbagliando si impara).....quello che mi fa realmente paura è ristagnare in me stesso perdendo di vista l'amore per le piccole cose,quelle più pure e semplici che la vita sa regalarci e poi temo molto l'abbandono di quelle persone che ritengo vicine e che invece per qualche infausto capriccio o subdolo motivo,tendono in serbo qualcosa di meschino nei miei confronti giocando con quei sentimenti che dal canto mio sono sinceri nei loro riguardi.


A voi capita mai di sentirvi alla deriva o in difetto con chi vi circonda?

Vi è mai successo di essere felici e poi improvvisamente catapultati in una sorta di baratro dal quale, vostro malgrado, ostentate una risalita?

giovedì 27 novembre 2008

Viaggio nella mente


E’ quasi sconcertante quanto spesso si abbia bisogno di scrivere qualcosa per riuscire a liberare la mente.Il senso d' inadeguatezza che affligge ogni centimetro del proprio essere, a volte diventa come un corda di cuoio , che dopo esser stata bagnata stringe il collo facendo mancare il respiro.Spesso,cerco di distrarmi osservando le persone intorno a me.Siamo tanti in questo mondo ed ognuno con i propri sogni,le proprie ambizioni,le proprie gioie nonchè dolori.Spesso siamo obbligati a confrontarci con la sofferenza per crescere e maturare interiormente.A volte mi capita di ripensare a tutti i posti dove sono stato nella vita e a tutte le situazioni che mi hanno portato a una vera sofferenza.Quando ero piccolo e pensavo a quanti siamo nel mondo,mi convincevo che era impossibile per Dio sapere della mia esistenza.Mi convincevo che non era possibile che ascoltasse le mie preghiere in quel frangente di vita per alleviare certi "dolori" o riempire vuoti incolmabili.E' buffo notare come una sofferenza possa contrastarsi con gioie immense ...ma è questa la vita....un'alternanza di bianco & nero,di sole & di tempesta,di lame taglienti & velluti confortevoli...ed io in questo momento non posso che sorridere godendomi questo frangente di serenità.

venerdì 21 novembre 2008

Per fare a meno di te

Esce oggi in tutti i migliori negozi di musica il triplo cd con dvd di Giorgia ricco di inediti, vecchie canzoni dal 1992 al 2008,riarrangiamenti e duetti con grandi artisti del panorama musicale italo-internazionale.Il nuovo singolo "Per fare a meno di te" attualmente in radio,sarà anche la colonna sonora del film "Solo un padre" dal 28 Novembre al cinema.

Un grande lavoro per una grande artista....è il ritorno di GIORGIA!Prossimamente in tour.

22 Dicembre 2012


Ma davvero siamo vicini alla fine del mondo????
Veramente il 22 Dicembre 2012 secondo le profezie Maya,succederà qualcosa di catastrofico per l'umanità?

"I Maya avevano una vera ossessione per il tempo
. L'intero territorio dei Maya, con le sue centinaia di città di pietra può essere classificato come un enorme monumento in stretta relazione con il tempo.Per un periodo che abbraccia circa 1000 anni,i Maya incisero le relative date non appena arrivavano alla conclusione dell'opera, o per celebrazione di qualche avvenimento del passato.Ma perchè i Maya avevano tutta questa ossessiva preoccupazione per il tempo ? Perchè i Maya erano convinti che il tempo fosse ciclico e non solo ma erano convinti che la stessa influenza e le stesse conseguenze si ripetessero in ogni determinato periodo nella storia.Sarà il Codice di Dresda a fornire loro lumi su come il lungo computo del tempo scandito dal calendario Maya si arresterebbe consapevolmente il 21 dicembre del 2012. Sappiamo poco su come essi immaginassero la fine del mondo. L'unica immagine possiamo averla osservando l'ultima pagina del codice Dresda dove si vede l'acqua che distrugge il mondo la quale addirittura fuoriesce dai vulcani, dal Sole e dalla Luna generando oscurità sull'intero globo.Ma tante altre ipotesi sono state contrapposte e studiate al riguardo:dalla caduta di un gigantesco meteorite a spaventose eruzioni vulcaniche".

Non sò quanto di vero ci potrà essere dietro a certe teorie.Sicuramente è vero che per questa antica civiltà finirà un ciclo ma personalmente ho un occhio ottimistico verso il mondo e non credo che il 22 Dicembre 2012 sarà la fine catastrofica di qualcosa.Voi cosa pensate in merito a questa data?

martedì 18 novembre 2008

Sinfonia d'autunno


Sono stato di recente a teatro a vedere "Sinfonia D'Autunno" uno spettacolo che personalmente non ho amato molto in quanto se pur una storia d'amore,una drammaturgia.Era la prima volta che assistevo ad una composizione diversa da una commedia o un musical ad ogni modo,ammetto che avesse molti spunti su cui riflettere dal rapporto conflittuale genitore-figlio al mettere a nudo le proprie debolezze.Bella la melodia dello spettacolo che era molto nostalgica!Lo spazio era come fermato nel tempo, scandito solo da luci che impietosamente traghettavano le due protagoniste verso il culmine del loro incontro. Due le attrici di grande carisma, straordinaria bravura e profondità: Rossella Falk e Maddalena Crippa, per la prima volta insieme sul palco.Sicuramente a chi non è amante del genere drammaturgico non lo consiglio (lo potreste trovare lento e monotono).
Lo consiglio invece a tutti gli altri!


In breve il sunto dello spettacolo:
In trentasei ore, l'autore scava nel rapporto di due donne:e sono parole di odio/amore, i sentimenti che hanno segnato l'intera relazione tra madre e figlia. Testimone degli eventi è il marito di Eva.Charlotte, la madre, in quelle ore parla delle proprie amarezze e solitudini, le svela alla figlia, lo fa forse per la prima volta senza difese, senza maschere. Ma Eva non l'ascolta e rovescia sulla madre tutto il rancore di una vita, le rimprovera di non essersi mai assunta le responsabilità che la condizione di genitore le imponeva e di essersi assolta dalle proprie colpe. Il perdono tra le due sembra impossibile anche se il cordone ombelicale non si è mai spezzato: "non si finisce mai di essere genitori e figli".

Prossimamente:dal
09/12/2008 all' 11/12/2008 al Teatro dei Rozzi di Siena

lunedì 17 novembre 2008

Bonne nouvelle

Odio la gente "ottusa" che vede solo ciò che vuole vedere. Provare qualcosa di nuovo?Ecco la loro risposta:"No,grazie"! Per loro è così, e non può essere diversamente. Non hanno punti di vista.Continuano indifferenti sulla stessa strada.Un circolo, che ha le vie d'uscita sbarrate da apparizioni disorientanti, quali la gelosia, l'invidia, l'omologazione,la paura e spesso la codardaggine per le propre azioni. Su quella strada che non porta da nessuna parte, se non ad illusioni, nate da uno modo di filtrare la realtà, fino a distorcerla. E ti fanno sentire anche in colpa a volte,certo!Perchè tu provi,ami osare,cambi direzione,ti confronti con nuove realtà ....ma loro niente,non sentono ragione alcuna e amano criticarti su tutto quello che fai continuando imperterriti per il proprio cammino, vittime della loro stessa ombra! Quando sei messo sotto accusa da certa gente non puoi fare altro che adottare l'indifferenza!Sicuramente nel loro mondo di fiabe e gnomi,qualcosa li logora.Qualcosa di veramente brutto che spesso va sotto il connotato d'invidia!La cosa che mi fà più arrabbiare è come non riescono a credere in ciò che non si puo' spiegare con le loro stesse parole.Far capire loro che il mondo va avanti anche senza la loro presenza sarebbe già un grande passo ma loro si sentono i re,i padroni del nuovo secolo,i maestri dotti e sapienti di un culto inesplorato le cui parole sono fonti di saggezza indiscussa.Peccato che però continuano ad ergere su quel piedistallo di cristallo destinato prima o poi a frantumarsi. C' hai provato a cambiarli,a farli riflettere su certe azioni contrastanti ed è certo che facendo ciò,non hai fatto nulla di male ma loro niente nonostante le "buone novelle",continuano a fare di testa loro all'ombra di umili certezze governate da un'immensa noia! Personalmente non riesco più a convivere con certa gente. Le loro parole per me sono polvere al vento.Se solo potessero capire che ragionando in un certo modo non valgono niente sarebbe già un passo avanti in questo mondo d'ipocrisia ed apparenze.

L'illusione

"In quella luce opaca
che tenta di trovare spazio
vivo e lodo delle mie battaglie.
Un'unica vincitrice... l'illusione!"

venerdì 7 novembre 2008

Ho sempre me

“..La mia vita e’ monotona. Io do la caccia alle galline e gli uomini danno la caccia a me. Tutte le galline si assomigliano e tutti gli uomini si assomigliano. E io mi annoio percio’. Ma se tu mi addomestichi, la mia vita sara’ illuminata. Conoscero’ un rumore di passi che sara’ diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi fanno nascondere sotto terra. Il tuo, mi fara’ uscire dalla tana, come una musica. E poi, guarda! Vedi, laggiu’ in fondo, dei campi di grano? Io non mangio il pane e il grano, per me e’ inutile. I campi di grano non mi ricordano nulla. E questo e’ triste! Ma tu hai dei capelli color dell’oro. Allora sara’ meraviglioso quando mi avrai addomesticato. Il grano, che e’ dorato, mi fara’ pensare a te. E amero’ il rumore del vento nel grano…” Il piccolo principe (Antoine de Saint - Exupery)

Questa secondo me è l’amicizia!Non ci sono parole metaforiche migliori per descriverla.E' difficilissima da trovare perchè tutti hanno paura di mettersi in gioco.Tutti sono tirchi di sentimenti.Spesso molte persone ragionano fra se e se come...."io la dò ma ne voglio il doppio in cambio" - oppure in casi più egoistici- "gli sono amico perchè in questo momento mi “serve” e basta". Non è esagerato usare il termine “servire” perchè l’amicizia aimè spesso è fatta di opportunismo o meglio, non dovrebbe essere fatta di opportunismo ma purtroppo spesso lo è! Basta vedere quanti numeri inutilizzati abbiamo sul telefonino e quanti ne continueremo ad aggiungere per paura di rimanere soli.Quando lo aggiungi pensi:” lo devo avere il suo numero, mi serve”. Si, è vero, ti serve a non farti sentire solo per ben 24 ore perchè il giorno dopo capita spesso che ti sei già dimenticato di avere quel numero.Questa è una sorta di corsa contro la paura alla solitudine e a chi in amicizia non spaventa!Pure io a volte soffro di solitudine,anche se credo che nella mia vita, abbia sofferto molto di più per un’amicizia finta o terminata piuttosto precocemente che per solitudine.I rapporti di convenienza sono inevitabili ma a volte creano una sofferenza pari alla morte di qualcuno. Ti viene a mancare quella persona, o meglio l’illusione che quella persona potesse aiutarti quando tu avevi bisogno. ILLUSIONE…solo illusione. Non credere a chi ti dice che è un tuo grande amico, perchè sicuramente non lo è! Quello che dai e ricevi oltre che amicizia è amore incondizionato per tutto quello che fa, stima, rispetto, fiducia, incoraggiamento. Per me l’amicizia implica un coinvolgimento di sentimenti talmente elevato che può essere pari a quello di un amore!E' il rispetto e lo scambio amichevole reciproco che spesso vengono a mancare e di questo mi dispiaccio.... per fortuna che ho sempre me stesso su cui contare!

mercoledì 5 novembre 2008

Mediamente isterica

Ecco finalmente le date del "Mediamente isterica tour"di Carmen Consoli.Nei migliori negozi di musica potrete trovare anche il suo doppio cd (il cd originale del 1999 con inediti di studio e il cd ricantato ad oggi contenente il nuovo singolo "L'uomo meschino").

05.11.2008 Milano, Alcatraz
07.11.2008 Roncade (Tv), New Age Club
08.11.2008 Roncade (Tv), New Age Club
10.11.2008 Roma, Circolo degli artisti
11.11.2008 Roma, Circolo degli artisti
12.11.2008 Roma, Circolo degli artisti
14.11.2008 Pescara, Megà
15.11.2008 Modugno (Ba), Cube
20.11.2008 Firenze, Saschall
21.11.2008 Taneto di Gattatico (Re), Fuori Orario
22.11.2008 Taneto di Gattatico (Re), Fuori Orario
26.11.2008 Napoli, Casa della Musica
28.11.2008 Bologna, Estragon
29.11.2008 Senigallia (An), Mamamia Club

martedì 4 novembre 2008

Oro e ruggine


La mia vita è sempre un contrasto tra "oro e ruggine".Sono una persona che sa di essere molto ansiosa.Sò che spesso vedo le cose più nere di come sono realmente, ma in questo momento in cui mi sento così fragile, tutto mi sembra incerto e confuso ...l'unica cosa che riesce davvero a farmi stare meglio è un abbraccio forte, vero, di quelli che ti fanno sentire al sicuro, protetto,a casa.Ci sono volte in cui amo rinchiudere il mio dolore nella speranza che il silenzio possa soffocarlo.Lasciare a tacere piccole divergenze è una cosa che non mi appartiene.Prima della beffa preferisco la chiarezza e talvolta la mia impulsività è così netta tale da inclinare rapporti per me importanti.A volte,troppo spesso,nella mia ingenuità mi perdo in frasi illusorie che lasciano dentro me quel senso di apatia incolmabile.E' nella malinconia che nutro i miei ricordi.E' nella speranza che metto da parte quel sentimento che logora.

E a voi, in questo periodo, quale stato d'animo pervade (metaforicamente parlando)?Siete più propensi all'oro o alla ruggine?

lunedì 3 novembre 2008

Volver


Ho rivisto ieri sera questo capolavoro dopo quasi un anno dalla prima volta. Confermo la mia prima impressione: si tratta di un film maturo, commovente, entusiasmante, appassionante, profondo, surreale, colorato. La lista di aggettivi potrebbe proseguire all'infinito! Almodovar è uno dei miei registi contemporanei preferiti, capace di sorprendermi ad ogni pellicola. In questo caso emerge un cast di sole donne.Su tutte emergono Penelope Cruz bella e sensuale come non mai, ma allo stesso tempo fragile e ironica e Carmen Maura, mostro sacro della recitazione iberica, in un ruolo mai sopra le righe, nonostante ci potesse essere il rischio. Le inquadrature di Almodovar non sono mai ovvie, raccontano molto di più di quello che mostrano apparentemente ad un primo sguardo.Uno dei momenti più belli del film è a mio avviso quello della canzone cantata dalla Cruz con le lacrime agli occhi,nonchè il dialogo quasi sul finale tra madre e figlia su una panchina alla luce di un lampione!La vicenda costruita da Almodóvar è complessa perchè, come tutti i suoi ultimi film, si basa su una sceneggiatura corposa e intricata, ricca di colpi di scena, con un ritmo che da lento va in crescendo sino al finale aperto e sospeso tra realtà e immaginazione.Il binomio tra la morte e le donne è il filo conduttore dell’opera ed è ben evidente fin dall’inizio surreale dove troviamo quel gruppo di donne impegnate a pulire le tombe dei propri defunti e a preparare al meglio la loro (da un’usanza tipica della regione del La Mancha). La morte (con funerali e omicidi) che fa capo alle vite delle donne viene vissuta con naturalezza, serenità e vitalità. L’esorcizzazione della morte come qualcosa con cui dialogare già in vita, lega tra loro le protagoniste femminili della vicenda che si ritrovano e uniscono contro il dolore di cui sono portatori gli uomini. Dolore e lutto come luogo di realizzazione del proprio essere dunque. Amore e morte come elementi indissolubili della vita, come nessuno più di Almodóvar ci ha insegnato.Lo stra stra consiglio! VOTO : 9+

giovedì 30 ottobre 2008

Giù le mani dalla scuola


"Striscioni, palloncini colorati ed un lunghissimo corteo pacifico. Si sta svolgendo così in queste ore la protesta contro la riforma della scuola del ministro Gelmini. Dietro gli striscioni che aprono il corteo i segretari dei sindacati che hanno organizzato lo sciopero generale: Cgil, Cisl, Uil scuola, Snals Confsal scuola, Gilda e Unams. Sfilano anche il leader del Pd Veltroni e dell'Italia dei Valori Di Pietro. Davanti a tutti un camioncino che diffonde musica, perchè i sindacati vogliono "che sia un corteo sorridente". E aggiungono che la protesta non si fermerà qui ma seguiranno subito altre iniziative. Difficile per ora quantificare la partecipazione. Migliaia i pullman e quattro treni speciali sono stati organizzati per consentire agli studenti di tutta Italia di partecipare alla manifestazione nella Capitale."

E' vergognoso pensare che alle soglie del 2009 ci sia qualcuno che voglia discutere sull'istruzione!Decidere chi deve studiare e chi no.La cultura non ha prezzo!!!!!Non si può negare ad una persona la volontà dell'istruzione.Non si può ragionare facendo una distinsione di classi.Non è giusto che in una famiglia povera un ragazzo non possa venir istruito a dovere per colpa di una legge che prevede rincari assurdi e che quindi vieta il diritto alla cultura a chi non può permetterselo.E' proprio vero come si ami rompere i coglioni a qualcuno quando non si ha un cazzo da fare e si vive nell'ozio fra monotonia e frustrazioni!E' proprio questo l'esempio lampante.....si chiama Donna Gelmini.Ma se andasse a pulire qualche cesso a giro invece che stare davanti al trucco e parrucco pre-parlamentare non farebbe meglio sta bambola di cera?Si vergogni emerita idiota!

giovedì 23 ottobre 2008

L'erba voglio


"E’ tremendamente stupido credere di estirpare erba cattiva senza trascinar via con se bulbi di rorida luce".

martedì 21 ottobre 2008

La solitudine è...


La solitudine è uno stile di vita per me,è un qualcosa che ricerco e di cui sento grande necessità.Spesso nei suoi silenzi riesco a mettere in luce lati del mio carattere o peculiarità che non conoscevo.Ci sono momenti in cui non stò bene da nessuna parte ed in cui ho bisogno di misurarmi con me stesso a volte scrivendo,altre pensando,altre ancora semplicemente restando in silenzio nella mia stanza fin quando non arrivo a scoprire cose di me per le quali sono capace di benedire il momento in cui ho deciso di starmene per conto mio, perchè grandi spunti di riflessione o possibili cambiamenti!Non ho mai avuto paura della solitudine forse perché essendo stato da sempre figlio unico, sin da piccolo mi sono dovuto guadagnare l'invenzione di personaggi immaginari con cui conversare o giocare e se facevo delle recite in casa da solo, facevo sia la parte del buono che del cattivo perché non avevo una seconda figura per controbattere. Poi ci sono dei periodi in cui sono inquieto, non posso stare con gli altri e non sto bene neanche con me stesso, ma di solito questi periodi passano velocemente facendomi scoprire sempre qualcosa di nuovo sulla mia persona. D’estate, addirittura, vivo soltanto di notte, perché di giorno a Firenze fa così caldo che preferisco dormire e rintanarmi tra le mura domestiche.Ma non sempre adoro stare in solitudine!Ci sono dei momenti in cui ne sono terrorizzatto e questo soprattutto in periodi degradanti verso ciò che mi circonda o verso atteggiamenti di persone che contribuiscono ad ingrigire quell'animo già inquieto.In queste situazioni pervade in me un senso di malinconia.Un ricordo indelebile e nostalgico di quel passato al quale sono gelosamente legato al cospetto di un avvenire fatto per lo più di spiacevoli prerogative e meschine contraddizioni.A volte vorrei cancellare il presente.Vorrei catapultarmi in un' altra epoca per non condividere nessuno dei miei pensieri con chi mi circonda.A volte vorrei annullarmi da questa vita!

Per voi che cos'è la solitudine??

sabato 18 ottobre 2008

Wall•E



Wall•E,è un robot creato per accatastare rifiuti. Rimasto solo per più di 500 anni in una terra ormai disabitata (e svuotata di qualsiasi forma di vita), guardando all’infinito “Hello, Dolly!”, cova, in cuor suo, la più elementare e pura delle emozioni: il contatto con qualcuno, una carezza, un gesto che lo possa rinfrancare da un’infinita solitudine. Ma un giorno, dallo spazio, irrompe nella sua vita EVE, robot ultratecnologico e avanzatissimo, di cui il piccolo Wall•E si innamora perdutamente. Ma EVE è atterrata sulla terra con un compito preciso e di massima priorità, che trascinerà Wall•E distante anni luce dalla sua piccola e amata abitazione.

Un film sorprendente,ironico,commuovente e d'impatto.In questa pellicola, il piccolo robot protagonista si emoziona,si preoccupa ed è capace per fino di innamorarsi, mentre gli uomini in giro per la galassia dotati di ogni confort possibile ed immaginabile,hanno ormai completamente smarrito la coscienza del proprio corpo,dei propri sentimenti oziando all'inverosimile.
Un film a mio avviso troppo lento e silenzioso per i bambini che si aspettano di vedere il classico film Walt Disney pluri colorato e cantato ma una vera chicca per i più grandi. Divertente anche il piccolo filmato che anticipa walle!Lo consiglio a tutti : VOTO:9

venerdì 17 ottobre 2008

Nulla succede per caso

























Siete amanti della psicologia?
I libri che raccontano esperienze di vita, vi affascinano?
Se la risposta a queste domande è SI, sappiate allora che questo libro fa al caso vostro!

Vi consiglio la lettura di "Nulla succede per caso" di Robert H. Hopcke.Purtroppo ho letto alcune pagine solo di sfuggita in libreria ma in pochi attimi mi ha fatto riflettere sul fatto che realmente a volte anche le cose più banali non accadono per caso.Niente è poi di così scontato nella vita ed ognuno è veramente artefice del proprio destino!Lo psicologo, autore del libro, scrive le sue pagine in modo chiaro e fluente.... è per questo che vi anticipo non sarà una lettura difficile anzi credo proprio che vi immedesimerete in una delle tante storie citate...(questo almeno è quello che è capitato a me in pochi attimi)!

Comunque,libro a parte,anche voi pensate che nella vita "NULLA SUCCEDE PER CASO" o avete altre vostre teorie in merito????

mercoledì 15 ottobre 2008

Vita facile nei carceri

Secondo voi chi commette un crimine (come uccidere una persona),ha diritto a pochi mesi (o anni) di carcere se riesce a condurre una vita di detensione con buona condotta?Trovate giusta come idea quella di far scontare una pena con tutta una serie di "confort" rispetto ai carcerati di una volta?

Passerò da cinico e probabilmente riscuoterò numerosi dissensi in quello che stò per dire ma secondo me non è una cosa giusta e sensata dare vita facile a qualcuno che ha commesso un crimine e deve per questo scontare una pena.Sono dell'idea che un ipotetico ragazzo che stermina l'intera famiglia o uccide la propria fidanzata (per esempio),debba pagare caro per queste sue azioni.
Sia ben chiaro.... non sono favorevole alla pena di morte!Credo che uccidere una persona solo perchè a sua volta ha ucciso qualcun'altro,sia una cosa troppo superficiale e banale....da vigliacchi insomma!Vorrebbe dire abbassarsi ai suoi stessi livelli e non mi pare cosa intelligente sottrarre la vita a qualcuno che ha deciso di sottrarla ad altri,uccidendoli!Personalmente invece,metterei certe persone ai lavori forzati (della serie....con pala,piccone e catenaccio al piede in miniera a sgobbare da mattina a sera facendogli pagare caro il prezzo per il crimine commesso)!Questa mancanza di provvedimenti disciplinari a mio avviso è la causa primaria dell'aumento nel nostro Paese di crimini.Il carcere ad oggi, per quanto un posto grigio e squallido, rimane uno tra i nascondigli più prediletti per le persone instabili mentalmente e povere (o fallite) economicamente che già si sentono prive di libertà e che per questo sono incentivate dalla voglia di uccidere i suoi cari per mettere fine al proprio dramma con la codardaggine poi di restare loro in vita.Un posto nel quale rifugiarsi da una vita alienante fatta spesso di miseria e povertà economica nonchè spesso sentimentale.Ma i carceri in Italia cominciano ad essere sovraffollati ed ecco che si comincia a ridurre le pene e a lasciare in libertà dopo pochi anni (o peggio ancora mesi) dei perfetti delinquenti!In questo ambito, mi piacerebbe una maggiore rigidità di regole ma fino a quando certe menti al governo non si sveglieranno,credo che tutto rimarrà pressochè uguale e l'Italia dal bel Paese che era un tempo,continuerà a fare la sua pessima ascesa nei confronti di altre Nazioni che un tempo l'ammiravano per la sua straordinaria bellezza!

sabato 11 ottobre 2008

La pathetique (il genio 2)


Ed ecco un altro estratto dall'ultimo album del duo "Il genio".
Questa volta si tratta di un adattamento della melodia del secondo movimento della sonata per pianoforte op.13 di L.v. Beethoven dal titolo "La pathetique".Una canzone molto semplice ma a mio avviso dolcissima!


Perfetti ma non troppo

Viviamo in una società ossessionata dalla ‘perfezione’. Per raggiungere questa, è necessario un lavoro di livellamento,uno smussare ogni disarmonico dettaglio della nostra esistenza talvolta incompatibile con la "genialità" di certi individui. Il perfezionista è per natura smisurato.La sua caratteristica è lo slancio verso l’assoluto irraggiungibile.Quel voler sempre ciò che le mani non potranno mai afferrare con certezza... (o comunque non afferreranno al primo colpo)!Io credo si debba amare e credere in qualcosa solo accanto alla promessa di meraviglie che non celano squallori umani finalizzati al doppio gioco e alla menzogna.Per il perfezionista è importante anche questo...l'avere fiducia verso chi lo circonda nonchè,il sentirsi amato!Dedicarsi ad imprese che tutti reputano imprudenti e talvolta impossibili è un'altra delle sue peculiarità, contraddicento anche il più lampante tesoro dell’esperienza e ostinandosi talvolta nello sperpero più magnifico di se stesso cercando di spiccare tra una folla che sgomita. L’avventura creativa è un slancio senza paracadute.E' l’altezza ad aumentare ogni volta. I dadi del destino sono gettati ogni giorno, ogni istante e la posta in gioco è sempre troppo alta per le proprie aspettative.Per certi aspetti mi rispecchio molto in queste parole e accanto a un ghigno di consapevole fierezza,dall'altra assaporo un'amara solitudine perchè talvolta non sempre nelle mie ricercatezze riesco a raggiungere quella perfezione tanto ambita e anzi,spesso credo che non la raggiungerò mai!

Voi vi reputate dei perfezionisti in ciò che fate?se si,come riuscite a convivere con questa caratteristica per non sentirvi mai in difetto?

venerdì 10 ottobre 2008

Ovetti Kinder


Parliamoci chiaro non sono più un bambino da ovetti kinder ma al cuor per il cioccolato non si comanda ed ecco dunque che riscontro con immenso dolore che le sorprese dell'uovo Kinder non sono più quelle di una volta! Son troppo semplici da montare, spesso preassemblate e a volte non si capisce nemmeno a cosa servono. Ultimamente ho avuto il piacere per il mio palato di rimangiare qualche ovetto kinder e come sorpresa tempo fà ho montato una specie di arpione sospeso su un palo che regge quattro stelle presumibilmente fosforescenti. Ma mi domando io.....che schifo è? E la macchina spaziale che non parte? 3 pezzi, montata in due microsecondi (una volta invece c'erano tutti gli ingranaggi da far combaciare). Stando alla figura della cartina, dovrebbe fare almeno 3 cm! Che rimettano i pupazzetti da collezione, almeno quelli erano decisamente più carini e simpatici.Vuoi mettere le ranoplà o gli ippopotami di prima???

mercoledì 8 ottobre 2008

Groviglio di regole


Sono cresciuto cercando di non deludere mai mia madre (questo perchè sin da piccolo mi ha seguito maggiormente rispetto a mio padre nei percorsi di studio e di formazione).Ho sempre cercato di essere un bravo bambino,un bravo figlio e credo di non avere presunzione nel dire che in passato lo sia stato veramente non a caso fin da piccolo avevo un forte senso di responsabilità che mi ha indotto a fare sempre quello che andava fatto nel rispetto della famiglia.Ho sempre avuto un fortissimo senso di responsabilità.Ho sempre capito che dovevo chiedere poco per non disturbare e che dovevo imparare ad arrangiarmi quando ero in difficoltà.Perfino quando mia nonna mi sollevava il braccio per mettere la cartolina nella buca delle lettere da spedire a mia zia in America,per me era una cosa importante.Era una prova da superare.L'ansia di non sbagliare "PER LA CITTà O PER TUTTE LE ALTRE DESTINAZIONI"?

Col tempo,crescendo, ho cercato di ritagliarmi spazi di vita personali per poter respirare un minimo in modo autonomo ma in certe situazioni mia madre è sempre li pronta a giudicarti, a farmi sentire in colpa per quello che faccio,per le scelte spesso contrarie alle sue aspettative.Ci sono volte in cui è capace di farmi sentire in torto prima ancora di aver effettuato un ipotetico sbaglio.Le sue attenzioni eccessive a volte mi soffocano.Da bambino mi coccolava,non mi faceva mancare mai niente,mi viziava (proprio come mio padre)!Non sò perchè ma mi sono sentito sempre in difetto con mia madre.Solamente adesso che sono cresciuto riconosco che il suo modo malato di tenermi legato a se derivi dalla paura incontrollata di perdermi (a maggior ragione per il fatto che sono figlio unico) ma a volte il troppo affetto,il troppo possesso, l'obbligarmi a condurre un tipo di vita diverso dal mio punto di vista solo per appagare un proprio egoismo portano in me solo a degli allontanamenti perchè non possiamo pretendere che un'altra persona conduca una vita secondo un nostro punto di vista.Io sono per la libertà a 360° per ogni singolo individuo e per ogni scelta di vita.Rispetto tutto e tutti ma esigo anch'io di essere rispettato e molto spesso questo (mio malgrado) ,non accade!

martedì 7 ottobre 2008

Pop porno (il genio 1)


Nonostante il panorama musicale di quest' anno abbia destato forti delusioni, c'è un gruppo italiano che sta riscuotendo un notevole successo nei portali musicali web e sui canali mtv.Il duo di cui stò parlando si chiama "Il genio" ed è composto da Alessandra Contini (la Cicciolina vocale del 2008-2009)e Gianluca De Rubertis.Il loro primo singolo "Pop Porno" è una ballata pop dalle sonorità vintage. Chissa' che presto non diventi un tormentone!!Nel frattempo riporto a seguito il video della canzone e alcune date del loro tour.

10 ott 2008 21.30
Lio Bar Brescia
11 ott 2008 22.00
HUB Lucca
12 ott 2008 19.00
ZUNI Ferrara
16 ott 2008 21.30
Tape_Club@Doris Firenze
17 ott 2008 22.00
Centro Stabile di Cultura San Vito di Leguzzano (VI)
18 ott 2008 22.00
EL QUIXOTE Varese
24 ott 2008 22.00
KOKO Biella
25 ott 2008 21.00
Mojotic@Mep opening act_BUGO Sestri Levante (GE)
31 ott 2008 22.00
Retro Pop Club Cesena

Filo d'argento


Filo d'argento
sorreggimi nel vuoto
di questo mare blu.

Vento accarezzami
nel silenzio incantevole
che scalda la mia anima.

Sorreggimi nel vuoto
di questo mare blu
e se cado,accoglimi dolcemente.

venerdì 3 ottobre 2008

Il giorno perfetto



Ho imparato che la vita è un dono.Ho imparato che l'amore è un sentimento che va coltivato giorno dopo giorno.Ho imparato che l'amicizia è un gioco di dare e ricevere....e trovarsi bene con noi stessi non ha prezzo!
Per certi aspetti sono un libro ancora da scrivere.Sono un guerriero,un bimbo curioso.Sono eclettico e testardo.Ora fragile,ora senza pudore.Ed ancora vulnerabile ed istintivo.

Ciò che mi fa stare bene?
Un viaggio senza meta in macchina con la canzone del cuore nel buio della notte.L'entusiasmo e la spensieratezza di certe persone nell'affrontare la quotidianità.Gli imprevisti che sanno sorprenderti e profumano di allegria.Il mare in tempesta d'inverno.Un abbraccio caloroso e sincero.La mia amica del cuore.

Sereno e gioioso mi lascio trasportare da questo impeto
mentre tutto intorno a me fluisce nel candore del ricordo di un giorno perfetto.

lunedì 29 settembre 2008

Feist




E' passato ormai quasi un anno da quando conobbi per caso la cantante canadese FEIST.

In questi giorni stò riascoltanto le sue canzoni dell'album "The reminder"...ed in particolare stò riascoltando la mia adorata"I feel it all".Trovo l'intero album bellissimo.Ricco di emozioni e sonorità indie.Feist a mio avviso è una grande rivelazione del panorama internazionale.

Riporto nuovamente a seguito una delle sue performance a me più care eseguita su un bus in occasione di una trasmissione tv!


L'incantevole abitudine
















A volte senza accorgercene riusciamo a tradire la nostra persona,le nostre aspettative ,le nostre volontà di vita e in alcuni casi il
cercare di capire cosa sia meglio fra un'ultima maledizione o una possibile preghiera è un qualcosa di emblematico,tipica contraddizione di un'insicurezza dell'essere umano.
Personalmente, ho un immagine di me molto controversa.Da un lato riesco a vestire i panni di una persona vigile,piena di premure e buoni propositi verso il prossimo dall'altra invece quella di una figura tormentata,insoddisfatta, che andrebbe bruciata come strega al rogo per soffocare i suoi lamenti.Mi piace molto giocare su questa ambigua rappresentazione della mia esistenza ma soprattutto cerco sempre di non cadere nel cliscè "comun-denominatore" tipico della vita della maggior parte degli esseri umani.Amo osare in ciò che faccio,amo ridere e scherzare sopra le righe.Non amo la banalità e la pochezza.Le trove fonti di aridità e miseria.L'inganno poi,assieme alla conseguente disillusione da logiche incerte è un qualcosa che mal digerisco.Annusato il profumo della menzogna riesco a dileguarmi con astuta indifferenza.

E' nella voglia di amare ed essere amato che nascondo un elisir di lunga vita.
E' il respiro del mio vivere che mi fa sentire vivo.
E' nella solitudine che mi nutro di ricordi...è il mio vivere!

venerdì 26 settembre 2008

Corpi radianti



CORPI RADIANTI ore 21.15
Teatro Manzoni di Calenzano (FI)
performance di poesia di Irina Possamai
musica di Annamaria Federici
disegni di Angela Biancofiore
video di Andrea Princivalli
con la partecipazione di Viviana Miele


"Corpi radianti è il viaggio cantilenante di due voci (Irina Possamai e Viviana Miele) che incontrano personaggi mitici, figure emblematiche del nostro presente complesso e inquietante. Le due voci assistono alla solare apparizione di Dioniso, recitano la Ballata della Parca e interpretano un’Eumenide benigna che si trasforma in Furia inferocita. Le voci, accompagnate dalla musica di Annamaria Federici (composta a “Tempo reale”), attraversano la storia dell’arte al femminile: il poemetto Riti funerari ricompone la scultura di Niki de Saint Phalle, La sposa e gli acquarelli di Angela Biancofiore roteano nel volumetto a fisarmonica della casa editrice Eidos e vertiginosamente nel video di Andrea Princivalli. Corpi radianti è il tentativo di predisporre una traccia prima della performance pluridisciplinare, ma tale segno è già destinato ad essere superato perché il teatro è l’arte dell’effimero e della metamorfosi continua”.

Un bellissimo appuntamento per tutti gli amanti della poesia da non perdere!

lunedì 22 settembre 2008

L'aridità dell'aria


Da quando la destra è salita al potere alcune cose sono cambiate nel nostro Paese.Una fra quelle che però in assoluto non sopporto è quando si dice che oggi c'è più lavoro,guadagno e sicurezza rispetto a prima! Beh, questo non è per niente vero!Saranno anche aumentati i posti di lavoro per certi aspetti ma se i contratti vengono effettuati a breve termine e i salari sono bassissimi,chi garantisce un sicuro guadagno ad un bravo lavoratore?E poi.....se si è incentivati esclusivamente nell'assunsione di giovani figure,come possono andare avanti certe famiglie se non c'è lavoro per certe fasce d'età?????E poi....se si preferisce assumere gente bella e promettente esteticamente parlando i brutti (o cmq le persone meno piacenti) che devono fare....devono arrivare a prostituirsi o addirittura a rubare per mantenersi ????? (E ho citato quest'ultimo esempio perchè ho avuto il dispiacere di conoscere una persona che è arrivata a fare ciò per disperazione)!

Tante cose non le tollero più al giorno d'oggi e tante altre mi fanno semplicemente rabbia.Sembra quasi che tutto sia dovuto per stare bene ed invece non è così.La vera felicità e il vero benessere vanno coltivati dentro di noi in primis ma bisogna che anche quello che ci sta attorno contribuisca in questo perchè sennò un senso di malessere ci pervadere alterando il nostro umore e la gioia di assaporare ogni battito del nostro vivere...e anche l'avere un lavoro sicuro e dignitoso tra le mani deve contribuire in quest'intento
.Mi dispiace respirare nell'aria questo senso di amarezza e di aridità ma ovvio è che tutto questo è anche il frutto dell' ignoranza del genere umano che sobbarcato di pensieri nobili guarda e sente solo ciò che più gli comoda senza appellarsi o ribellarsi per far valere un proprio diritto.... e in questo noi italiani sappiamo davvero farci riconoscere nel mondo! :(

sabato 20 settembre 2008

Di questo sai muoiono gli angeli


Di questo sai muoiono gli angeli.

Delle parole pesanti

come zavorre buttate in mare.

Delle dimenticanze
che non hanno memoria.

Degli amori perduti
prima che abbiam messo radici.

Trattenute da piogge incessanti
ali prive di volo
sfioriscono come fiori d'inverno.

Neanche il tempo di un addio.