domenica 30 settembre 2007

Beppe Grillo e le liste civiche


Dalle parole è passato ai fatti. Dopo aver colpito duramente questi "politologi" da quattro soldi puntando il dito soprattutto contro la SINISTRA italiana incapace di governare ed ascoltare il CUORE degli italiani, BEPPE GRILLO annuncia al popolo del V-DAY di MUOVERSI dicendo:

"Ogni gruppo può, se vuole, trasformarsi in lista civica per le amministrazioni comunali. I cittadini devono entrare in politica direttamente. Per la loro tutela e per quella dei loro figli. Comuni decidono della vita quotidiana di ognuno di noi. Possono avvelenarci con un inceneritore o avviare la raccolta differenziata. Fare parchi per i bambini o porti per gli speculatori. Costruire parcheggi o asili. Privatizzare l'acqua o mantenerla sotto il loro controllo. Dai Comuni si deve ripartire a fare politica con le liste civiche. Le liste che aderiranno ai requisiti che pubblicherò sul blog tra qualche giorno avranno la certificazione di trasparenza 'beppegrillo. it'", così il comico, o forse dovremmo cominciarlo a chiamare ex-comico, genovese sprona i suoi "seguaci" a lottare contro questi PARTITI che sembrano delle Società Commerciali che perseguono solo loro scopi di "LUCRO", un lucro sempre a danno e a spese dei cittadini italiani che oramai da ben più di cinquant'anni si sono visti soggiogati dai falsi IDEOLOGISMI di Partito.

La partitocrazia ha fallito. Massimo D'Alema ha considerato, attaccando Beppe Grillo, una sorta di GURU di un "Fascismo latente". Pier Ferdinando Casini invece, un pò impaurito, non ci sta che un comico dal nulla gli rompa le uova nel suo paniere. Soliti discorsi appartenenti ad una forma di politica vecchia e burocratica. La gente, come accadde nel 1922, ha bisogno di FATTI e non parole. Il popolo italiano è stanco di farsi comandare da IMBECILLI che per prendere una decisione ci mettono un anno e magari nel frattempo si sono garantiti la loro PENSIONE PRIVILEGIATA.

Tra i requisiti per le LISTE CIVICHE ci saranno il non essere iscritti a partiti ed essere incensurati. Le liste potranno comunque chiamarsi come gli pare ed essere autonome nella loro azione. Ci potranno anche essere più liste in una stessa città.

Cosa ne pensate al riguardo di queste liste civiche?

sabato 29 settembre 2007

Il pranzo è servito


Quanto mi piacevano i vecchi programmi televisimi degli anni '80-'90!

Proprio ieri,girando per la rete su internet, mi son tornati fra le mani siti in cui parlavano di vecchi programmi tv come "il pranzo è servito","OK il prezzo è giusto","Il quizzone", "Il gioco dell'oca".......mi mancano certi programmi tv!Quelli di oggi per quanto mirino più alla cultura e siano per certi versi stimolanti sulla mente umana, non sono avvincenti come quelli di una volta secondo il mio punto di vista!(Anche se ce ne sono alcuni davvero ridicoli e insensati)!)!


Il mio programma tv preferito era Il pranzo è servito!
Al riguardo ho trovato in rete un sito internet creato da un gruppo di ragazzi ....moooooolto bravi!Hanno ideato un gioco inerente al programma tv davvero divertente e carino.A seguito vi lascio il sito internet dove poter scaricare il programma e giocare comodamente da casa vostra in coppia,in gruppo o anche da soli al pranzo è servito....vi assicuro che è divertente...provatelo e sappiatemi dire! ;)

http://www.ilpranzoeservito.it/

giovedì 27 settembre 2007

Il piccolo principe


E' uno dei miei libri preferiti!

Il fascino di questo racconto sta nella sua disarmante semplicità.Ci insegna tante cose che abbiamo dimenticato crescendo,perciò non può essere considerato solo un libro per bambini..... ha molto da dire anche ai grandi! L'autore, in maniera originale e magica, descrive il mondo degli adulti attraverso gli occhi innocenti di un bambino evidenziandone i comportamenti irragionevoli e talvolta inutili. Il piccolo principe vive su un pianeta talmente piccolo che può ammirare gli adorati tramonti ogni volta che vuole semplicemente spostando la sedia. Sua unica compagnia una rosa il cui seme è arrivato lì chissà da dove. A dire la verità si tratta di una rosa un po' capricciosa e ingrata che esaspera talmente il piccolo principe da farlo scappar via, approfittando della migrazione di alcune rondini. Il suo è un viaggio lungo e tortuoso durante il quale incontra personaggi bizzarri che gli mostrano un mondo fino a quel momento sconosciuto. C'è chi conta e riconta le stelle sostenendo di possederle come un capitale; chi si crede di regnare sull'universo intero quando non c'è nessuno a sapere della sua esistenza; chi è ligio al suo dovere al limite del paradosso; chi è vanitoso e vive nell'attesa di qualcuno che lo ammiri. Ogni personaggio rispecchia un aspetto diverso della vita degli adulti. Giunge infine sulla Terra che è il più grande tra i pianeti visitati e di gran lunga il più interessante. Incontra una volpe che, nonostante sia diffidente con gli uomini, di fronte all'ingenuità del protagonista, vorrebbe farsi "addomesticare" per essere lunica al mondo e non uguale a centomila.. Addomesticare è una cosa dimenticata da molto tempo ormai e vuol dire "creare legami". Queste alcune delle parole della volpe:

"Non si conoscono che le cose che si addomesticano. Gli uomini non hanno più tempo per conoscere NULLA. Comprano dai mercanti le cose già fatte. Ma siccome non esistono mercanti di amici, gli uomini non hanno più amici!"

Voi avete mai letto questo libro?Che ne pensate?

mercoledì 26 settembre 2007

Feist (2°parte)


Feist,la cantante canadese che in questo periodo stà rubando il mio cuore.
Dopo il solarissimo singolo "1-2-3-4",ho deciso di mettere nel mio blog un secondo video di un'altra performance live davvero originale......un mini concerto in un autobus londinese in occasione di una trasmissione tv!

La canzone in questione è "I fell at all".

martedì 25 settembre 2007

Ennesima eclisse



Proprio oggi pensavo ha quanto è dura la vita!
Tanto studio,tanto lavoro,tante fatiche mentali.....ma poi tutto questo porterà a dei buoni frutti?
E' questo uno degli enigmi che più mi spaventa.....il non sapere se tutte le mie fatiche un giorno verranno ripagate doverosamente!

In questo periodo stò cercando di riordinare la mia esistenza!
Ultimamente,non ho più una grande vita sociale e questo per colpa in parte mia,per colpa del mio carattere e delle mie crisi depressive che ogni tanto mi chiudono dagli altri in una sorta d'involucro di cartapesta.
Ci sono dei momenti che sento la doverosa necessità di restare solo,altri in cui non potrei fare a meno delle poche persone di cui ancora mi fido (le conterò si e no sulla punta delle dita).
Devo dire che in questo periodo, sto ricominciando a riapprezzare certe piccole cose che ormai da tempo avevo tralasciato...come fare una semplice passeggiata a piedi,mangiare un gelato, dire 4 cazzate con un amico, strimpellare a caso con la mia chitarra seduto sul letto....insomma, roba insignificante forse... ma vi assicuro che non mi è mai sembrata più godibile e importante di adesso.

Ho voglia di tornare alla semplicità delle cose,a certi valori della vita che ormai avevo perduto da tempo..... ho voglia di tornare a vivere!


"Per quanto credo sia dura la vita,è giusto godersela fino all'ultimo.....sono infatti i dolori a mio avviso l'essenza in parte della felicità, sono loro che ci aiutano a vivere meglio, perchè senza dolore non potremmo conoscere la gioia!"

E voi ultimamente che rapporto avete con la vostra vita?

Funeral Party


Questa sera sono stato al cinema a vedere un film davvero bizzarro.
Per la prima metà, a mio avviso, il film risulta essere un po' lento ma poi dalla seconda parte incalza notevolemtne divenendo così un susseguirsi di gag davvero esilaranti,divertenti.

Lo consiglio a chi vuol passare una serata divertente e spensierata!

Questa in breve la trama:


"Una normale famiglia inglese, divisa da gelosie, odi e antichi dissapori, si riunisce il giorno del funerale del patriarca. Amici e parenti si ritrovano e ognuno deve sforzarsi di venire a patti con gli altri, dissimulando le proprie ansie. Daniel, uno dei figli del defunto, deve tenere fede alla promessa fatta a sua moglie Jan di una vita migliore e intanto si sta preparando a fronteggiare il fratello Robert, un famoso romanziere pieno di sé che è in volo da New York. Intanto arriva anche la loro cugina Martha. È in condizioni disperate e ha deciso di presentare finalmente il suo nuovo fidanzato, Simon, al padre, sperando che questa volta lui approvi. Il suo piano, però, naufraga miseramente quando Simon assume per caso una droga sintetica e diviene preda di crisi incontrollabili e si spoglia proprio di fronte al suo potenziale suocero. L'arrivo di un misterioso invitato, però, scuote tutta la famiglia. L'uomo si dichiara a conoscenza di un terribile segreto che riguarda il patriarca e che potrebbe danneggiare tutta la famiglia e si dice pronto a rivelarlo. Questa rivelazione, per la prima volta, mette d'accordo tutta la famiglia: gli scheletri devono rimanere ben nascosti negli armadi." VOTO: 6+

Torta alla Nutella

Qualche mese fà preparai una buonissima Torta alla Nutella.
Non sono mai stato bravo nel cucinare ma devo ammettere che in quell'occasione ebbi il cosidetto "colpo di culo".....venne buonissima!

Proprio stamani,in un momento di repressione dallo studio,mi sono svegliato con una gran voglia di Torta alla Nutella e credo che in serata mi rimetterò all'opera per prepararne una nuova.....speriamo solo rivenga bene come la passata!

Riporto a seguito la ricetta per tutti i buongustai ed i curiosi:


Per: 6 persone
categoria: Dolci
costo: Medio
difficoltà: Facile
tempo di preparazione: 35'

Ingredienti
Farina 150 gr
Cacao amaro 75 gr
Mascarpone 200 gr
Zucchero 150 gr
Lievito per dolci 1 bustina
Nutella 1 bicchiere
Latte q.b.
Burro per imburrare la teglia

PREPARAZIONE:

Unite lo zucchero, la farina, il cacao amaro, e il lievito.

Amalgamate bene il tutto con il latte fino a fare una bella crema densa.

Imburrate ed infarinate una teglia di circa 25 cm di diametro, versate l'impasto e cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 25 minuti.

Nel frattempo preparate la crema unendo il mascarpone alla nutella.

Sfornate la torta, e una volta raffreddata tagliatela formando due dischi.

Versare la crema sul primo disco e sovrapponete il secondo. Si può guarnire con un pò di zucchero a velo.....in conclusione,lasciatela intera o tagliatela come noi, a quadrettini!



Un consiglio
La torta è fatta senza uova. Volendo, il mascarpone si può sostituire con la ricotta fresca di latte mucca

domenica 23 settembre 2007

Concorso per Monologhi Teatrali

Cuneo: l'Istituto Storico della Resistenza ,ha istituito un concorso letterario nazionale sul monologo teatrale!L'iscrizione alla manifestazione,(promossa dalla fondazione "Nuto Revelli" Onlu), è interamente gratuita e aperta a tutti...(italiani,stranieri,giovani e meno giovani)...unica condizione da rispettare è che il testo (di tema e lunghezza libero),dovrà essere scritto in lingua italiana e inedito!I sette monologhi più belli, verranno pubblicati in un unico libro a spese dell'editore "Nerosubianco".

I monologhi verranno esaminati da una giuria composta da sei persone e presieduta da Guido Davico Bonino.Verrà inoltre assegnato un premio speciale, intitolato a "Nuto Revelli"consegnato dalle mani di Marco Revelli (Presidente della Fondazione ‘Nuto Revelli' Onlus)!

Durante la cerimonia di premiazione (che si svolgerà il 18 novembre 2007 alle ore 21 nel Teatro Civico Toselli di Cuneo) - i testi dei sette autori vincitori saranno recitati da Michele Di Mauro e Tatiana Lepore, con l'accompagnamento musicale di Gabriele Mirabassi, Roberto Taufic e Filippo Gambetta.
La serata prevede inoltre la partecipazione straordinaria dell'attore Eugenio Allegri.

Scadenze
I testi dovranno pervenire all'organizzazione del Premio entro e non oltre il 30 settembre 2007. Saranno spediti in sei copie cartacee, alle quali verrà allegata una busta chiusa contenente il nome dell'autore, l'indirizzo (possibilmente anche quello e-mail) e un recapito telefonico. Sul pacco contenente le sei copie e la busta chiusa sarà apposta la seguente dicitura: Concorso “Per voce sola”, c/o Comune di Cuneo - Settore Cultura, p.za del Teatro Toselli, 1 - 12100 Cuneo. Il verdetto della giuria sarà comunicato esclusivamente ai vincitori entro il 12 novembre 2007.

Per informazioni

pervocesola@gmail.com

Feist (1°parte)


Una delle migliori affermazioni del panorama musicale blues canadese si chiama Feist

Brillante, ironica,audace, sicura di se,timbro di voce sexy , piena di personalita’

….quanto mi piace ascoltarla!




Guarda il suo video live di "1-2-3-4"!


Visita il suo spazio myspace al sito:
www.myspace.com/feist

sabato 22 settembre 2007

Telefilm: LOST


Doppio episodio emozionante,quello dell'ultima puntata della seconda stagione di LOST che ha fatto rimanere a bocca aperta milioni di telespettatori in Italia!

Dopo ormai diversi mesi dalla sua conclusione e la trepida attesa per una terza stagione ormai prossima che andrà in onda il 1° Ottobre (solo su SKY),molti ancora si domandano quesiti su certi simboli dell'isola,sul destino reale dei naufraghi,del come sia possibile la presenza di orsi polari o di un galeone al centro dell'isola in montagna ...........ma cosa ancor + sconcertante negli ultimi minuti,la presenza di una stazione di monitoraggio nei ghiacciai che individua l'anomalia elettromagnetica e comunica alla figlia di Widmore di averlo trovato.

Guardando l'ultima puntata e facendo un resoconto delle passate, non sono riuscito a cogliere il messaggio o cmq i reali significati di molte ipotetiche domande che vengono poste riguardo al telefilm.

Ci terrei dunque ad avere informazioni (o pareri), su come avete interpretato il finale tenendo conto di quanto detto dagli ideatori....ovvero:

1) L'isola non è Atlantide

2) Non sono in un mondo parallelo

3) I personaggi non sono morti e non sono in un limbo.....(sono davvero sopravvissuti a un disastro aereo nel posto sbagliato e nel momento sbagliato)!

4) Non sono vittime di un esperimento.

Infine, come già anticipato, la 3° stagione di Lost inizierà tra pochi giorni (il 1°Ottobre) e proseguirà per soli 6 episodi per fermarsi così fino a gennaio inoltrato, lasciando il posto alla serie Day Break, per poi riprendere lo svolgimento vero e proprio senza interruzioni. Questo per evitare il calo di ascolti dato dal periodo in cui le emittenti fanno le repliche degli episodi precedenti.

giovedì 20 settembre 2007

Solitudine


Ho paura di restare solo...ho paura di tornare "Uguale a Ieri"!

La solitudine, nonostante offra all'uomo innumerevoli opportunità per maturare e divenire un soggetto autonomo, è spesso ricettacolo di valenze negative. È una condizione spiacevole, a volte spaventevole, che spesso diventa un nemico da fuggire a qualsiasi costo. Tutto ciò visto come il risultato di un vivere caotico aggravato anche dall'eredità biblica, conseguenza delle azioni peccaminose compiute dall'individuo: perfino Adamo ed Eva perdono il paradiso celeste e sono condannati ad una vita di sofferenze e di dolore. Il dolore della perdita, della separazione.
La solitudine, dunque, esiste prima dell'uomo!!!!

Lo stesso ovulo, al momento della fecondazione, è solo. Assunto il patrimonio genetico del partner, le reazioni fisico-chimiche dell'organismo separano l'ovulo dagli altri spermatozoi e lo isolano definitivamente dalla popolazione cellulare materna. È un organismo estraneo che conserva l'eco della madre e del padre. La fecondazione stessa è fautrice di separazione. A partire dalla quattordicesima settimana, l'embrione, che si chiamerà feto, è sperduto nell'oceano del ventre materno, è solo.
In futuro, la nascita, la crescita, l'adultità .....rievocano la solitudine originaria.

Socialmente, poi, la solitudine la riconosciamo con chiarezza.
Pensiamo ai milioni di bambini abbandonati nel mondo che vagano soli, senza una meta precisa.
I nostri vecchi, quanti sono abbandonati al giorno d'oggi!
Quante famiglie, sempre più estranee gli uni agli altri, vivono isolate nell'orrore della televisione?
Quanti ragazzi sono soli, nella prigione dorata del loro Walkman?
Quante persone, robotizzate dal lavoro, dalla spada di Damocle del licenziamento, della disoccupazione, sono costrette ad una solitudine forzata?
L'abbandono e dunque la solitudine, non risparmiano nessuno. Dio stesso, essendo uno, è solo!

E voi che rapporto avete con la solitudine?

La Vie en Rose


La vie en rose, è un film a dir poco sorprendente!

La pellicola, ambientata in Francia e a Praga, ripercorre i drammi e le gioie di una delle leggende della canzone francese e internazionale, Edith Piaf. Nata nei sobborghi parigini, la diva diventa famosissima fin da giovane. La sua voce, caratterizzata da mille sfumature, era in grado di passare da toni aspri a toni dolcissimi. Molte le sfortune e i fatti negativi: incidenti stradali, coma epatici, interventi chirurgici, delirium tremens e anche un tentativo di suicidio. La pellicola di Dahan ricostruisce bene una delle sue ultime apparizioni pubbliche in cui appare piccola e ricurva, con le mani deformate dall'artrite e con radi capelli. Solo una cosa era rimasta inalterata e splendida: la sua voce!

Un film che consiglio di vedere a tutti.......ottima interpretazione,buone immagini e un'eccellente musica firmata Edith Piaf! VOTO : 8

martedì 18 settembre 2007

Syria per "Wrangler & Milano Film Festival"


Alcuni si domanderanno....che fine ha fatto Syria?

Alcune indiscrezioni hanno vociferato che sia in preparazione del suo 7° album in uscita per la prossima primavera 2008.

Nell'attesa del suo nuovo lavoro,potrete ammirarla come ospite della serata al "Wrangler & Milano Film Festival" in programmazione domenica 23 Settembre in piazza del Cannone (Parco Sempione) di Milano.


Uno spettacolo ideato, diretto, orchestrato e messo in scena dai "PERTURBAZIONE"

Ospiti speciali della serata:
MANUEL AGNELLI (AFTERHOURS)

CRISTIANO GODANO (MARLENE KUNTZ)
EMIDIO “MIMI’” CLEMENTI

VALERIO GHEDINI & Syria


Info sullo spettacolo:
http://www.perturbazione.com/index.php?option=com_content&task=view&id=36

lunedì 17 settembre 2007

L'insoddisfazione regna sovrana


Ma perchè l'insoddisfazione regna sovrana al giorno d'oggi?

Eppure a pensarci bene non ci manca niente.....macchine ultra confortevoli, tecnologie sempre più sofisticate,cibi preconfezionati e pronti per tutti i gusti....ma alla fine,ci manca sempre qualcosa a gratificare le nostre coscienze finendo per tanto nell'essere vittime dell'insoddisfazione!

Questo avere tutto e subito, questo saperci viziare con tutto ciò che più vogliamo senza alcuna rinuncia ....penso siano una condizione precaria e decadente per le nostre menti che per quanto appagate al momento "dell'ipotetico acquisto" ci rendono superficiali e vittime della banalità.

Non voglio stare qua a sentenziare moralismi,ne a dire ciò che è bene o ciò che è male per il mondo .....ma credo che un ritorno alla semplicità delle cose, a quei piccoli valori di un tempo ormai perduti negli anni....sarebbero un buon punto di partenza per provare a riassaporare la bellezza delle piccole cose dove predominava l'umiltà,la semplicità e soprattutto il vero valore del saper vivere!

"Temo che il male + grande dell'umanità a volte,sia davvero l'uomo!"

venerdì 14 settembre 2007

Io non sono qui



Profeta, cantastorie,contestatore,anticonformista,folle,genio assoluto del novecento.Io non sono qui è un viaggio nel tempo di Bob Dylan, attraverso il ritratto di sei personaggi – colti ognuno in un aspetto diverso della vita artistica e privata del menestrello americano – che intrecciano le loro storie di protesta, disagio, erranza e solitudine in una performance evocativa diretta da Todd Haynes.Il film,ha già trionfato alla 64° Mostra del cinema di Venezia!

Dal punto di vista tecnico a mio avviso è un film splendido..... sia per quanto riguarda la parte narrativa che quella puramente fotografica. È intenso, coinvolgente, affascinante. Ma…c’è un "ma"…è infatti rivolto puramente ai fan e conoscitori di Bob Dylan, che riescono senza alcuna difficoltà ad interpretare ogni fotogramma, ogni simbolismo, nascosto ed esplicito, e attribuirlo ad un periodo della vita del cantante, ad un suo discorso, ad una sua canzone, dando così un senso al film.....diciamo pure che per uno spettatore che non conosce molto l'artista, credo resti un po' indifferente ed enigmatica la pellicola!
VOTO: 7



Bella la frase citata: "Io non scelgo le canzoni da cantare, sono loro a scegliere me".

Teatro: Niente da fare



Provate ad immaginare la vita senza più casa, auto, luce, gas, supermermercati, negozi... Massimo Salvianti l'ha fatto, e ha scritto un testo in cui la lotta per la sopravvivenza non è necessariamente sinonimo di guerra nonostante il germe della follia/violenza sia una componente forse inestirpabile della natura umana.
Questo, e credo altro ancora, in questo lavoro che ha vinto il premio Vallecorsi e che speriamo di restituire con la stessa verità che lo ha ispirato, quella che si impone quando non c'è niente da fare.

In scena mercoledì 19 Settembre al Teatro Comunale Niccolini di San Casciano val di Pesa (FI) alle ore 21.15.


Fra gli interpreti dello spettacolo,una bravissima Maria Antonietta Tiloca (non è la ragazza del primo grande fratello)
...e tanti altri personaggi ancora.

...NON MANCATE!

mercoledì 12 settembre 2007

Sulla mia pelle



Negli anni stò notando che le persone danno sempre più giudizi sulla vita degli altri ...(come se non ne avessero una propria a cui badare).... e ognuno finisce per essere ciò che gli altri vorrebbero che fosse.

La società ci impone un modello da seguire e molto spesso la specie umana subisce il fascino di certe filosofie non sempre però coscienziosamente appaganti infrangendo pertanto sogni e tutto quello che si crea ....fino ad arrivare ad un oscuro baratro, sprofondando nel niente.
Basta pensare al genitore che impone al figlio un certo titolo di studio per un sicuro futuro lavorativo (che poi a mio avviso non è mai tale) o come accade ancora oggi in famiglie dalle mentalità più retrograde,l'uomo da trovare alla figlia facoltoso e bello che le possa garantire un futuro migliore senza nemmeno interpellare la diretta interessata...vicende che finiscono per lo più con grande disperazione e sofferenza ...classico risultato di chi cerca di imporre uno stile di vita agli altri solo per appagare il proprio egoismo.

Credo sia corretto seguire un modello nella vita ma credo anche che sia giusto farlo fin quando questo ci appaga....altrimenti si rischia di essere vittime di noi stessi e poichè sono dell'idea che siamo solo noi i padroni della nostra esistenza,non c'è epilogo migliore che la felicità singolare che ci caratterizza!

Spesso anch'io ho paura di cadere nel clichè di ciò che le persone si aspettano da me e noto con dispiacere anche il fatto che molti concetti a volte vengono travisati rispetto al valore reale da me attribuitogli.
Diciamo che il tema delle aspettative che qualcuno può caricare su di noi e dei relativi condizionamenti che esse possono creare a chi non è abbastanza forte per andare avanti ,è uno dei piccoli-grandi problemi che giornalmente avverto sulla mia pelle.....e voi avvertite su voi stessi certe sensazioni?

lunedì 10 settembre 2007

11 Settembre


Alle 08.47 di martedì 11 settembre 2001 l'America viveva un mattino come tanti. Un minuto dopo l'odio si abbattè con tutta la sua ferocia su New York, sull'America e sul mondo. Le Torri colpite eruttarono fumo e fiamme, gli occhi delle persone stupore e incredulità.

Quando le Torri crollarono, il mondo intero era già davanti alla televisione e guardava attonito quelle macerie fumanti, che seppellivano per sempre centinaia di persone e di sogni. Seppellivano per sempre le certezze di milioni di persone.....seppellivano per sempre il mondo che avevamo conosciuto fino ad allora!


Tanti i dubbi e tante le incertezze che ancora oggi affollano le nostre menti al ricordo funesto di quella ferocia....forse qualcuno deve darci ancora molte risposte!

In memoria delle vittime della strage dell'11 Settembre,accendiamo una candela sul nostro balcone.....che il mondo si illumini per la pace!

Borat


Borat Sagdiyev, celebre giornalista della Tv del Kazakhstan, viene inviato negli Stati Uniti per girare un reportage sul Paese più grande del mondo. Giunto sul posto, però, Borat si mostra interessato, più che agli usi e costumi americani, a cercare la bella Pamela Anderson che vorrebbe sposare...

Sacha Baron Cohen, quale protagonista e ideatore del personaggio di Borat, è un noto comico-trasformista inglese, famoso per i suoi divertenti siparietti televisivi che elargisce sagacemente nel suo show, trasmesso in patria da Channel Four e negli States da HBO. Non ha riserve di alcun tipo, neppure se per svariati minuti deve metter su una sceneggiata priva di senso solo per il gusto di apparire completamente nudo davanti alla telecamera. Talvolta simile alle comiche mute di Chaplin -molte delle gag si fondano sulla gestualità del protagonista più che sulle battute-, se ne discosta per evidenti differenze d'indirizzo. Se per Chaplin il messaggio al quale ambiva era fondamentalmente racchiuso nel cerchio delle emozioni, a Cohen non riesce neppur far divertire. Privato del rinomato e raffinato sense of humour di stampo anglosassone, accusa le differenze di genere attraverso un profilo dai tratti quasi pirandelliani, ovvero ciascuno dei presenti si mostra caricatura di se stesso con indosso maschere di comodo. Ciò gli permette di andare oltre qualsiasi barriera etica, libertà che in un primo momento va senz'altro a suo vantaggio per poi iniziare di netto una discesa sempre più imbarazzante, scadendo di fatto nella finta originalità sulla base di situazioni altamente stereotipate. Un continuo non-sense di sberleffi e sgrammaticate frasette a condire un impianto narrativo davvero deludente. Conforme al suo archetipo di divertimento, l'autore confeziona una comicità per nulla intelligente, scorretta e di certo privata dello stile deliziosamente incline all'ambiente inglese.

Può insomma un prodotto dall'umorismo di bassa lega diventare oggi fenomeno di costume?

Borat ci insegna che tutto è possibile!


Adoro questo film......lo trovo geniale! VOTO: 8

Mostra-Mercato Vintage


Per tutti gli appassionati del genere Vintage,un appuntamento imperdibile è quello che si terrà a Forlì il 13 e 14 Ottobre 2007.

Moltissimi saranno gli stand presenti provenienti da tutta Italia e non solo.Per l'occasione, potrete ammirare ed acquistare oggetti d'arredamento, capi d'abbigliamento e persino vecchi dischi in vinile del periodo più cool dei nostri tempi.


Per informazioni
: tel.0543-798466

ROMAGNA FIERE via Punta di Ferro 2-47100 Forlì.

domenica 9 settembre 2007

Furgoncino Volkswagen



Famosi negli anni '70 e immortalati in molte realizzazioni cinematografiche i camper derivati dalla meccanica di furgoni Volkswagen, considerati quasi una icona della generazione dei figli dei fiori.

Ancora oggi appassionati si prestano ad inventare soluzioni particolari, anche, ad esempio, partendo dalla meccanica di vecchi autocarri o di vecchi autobus, creando delle realizzazioni molto curiose.


Personalmente non ho mai avuto un furgoncino-camper di questa grande azienda automobilistica...rimane comunque uno dei miei automezzi preferiti dagli anni '70 ad oggi!

E a voi piacevano questi mini-camper???Ne avete mai avuto uno????Se si,potete descrivermelo ?

Gazzè,Turci&Rei in tour




Continua in giro per l'Italia il tour del trio romano Gazzè-Turci e Rei iniziato il 7 Luglio dal Moontale Festival di Pistoia.

In questa iniziativa,i tre artisti romani si scambiano sul palco canzoni e ruoli, reinventano i tre repertori, composti da decine di canzoni ormai diventate dei classici della musica italiana. Max presterà al concerto il suo piglio istrionico, la sua ironia stralunata e la sua inventiva come bassista; la sua verve sarà mitigata dalla voce calda e sensuale di Paola, dalla purezza della sua chitarra e dall’eleganza della sua presenza scenica, mentre la carica aggressiva delle percussioni di Marina e la sua voce penetrante daranno al concerto ancora più passione.
Max, Marina e Paola collaborano insieme da molti anni, la loro è una lunga storia in primo luogo d’amicizia oltre che di stima. Il divertimento, il piacere dell’essere insieme, del poter mettere finalmente mano - e voce – alle canzoni dell’altro, il potersi punzecchiare impunemente davanti a migliaia di persone...... è stata questa una delle principali molle che ha fatto scattare il progetto.

Le ultime date del loro lungo tour estivo:

9 set 2007 21.00
Piazza Indipendenza Latisana (UD)
14 set 2007 22.00
Festa de l’Unità Genova
17 set 2007 22.00
Piazza Mazzini Atripalda (AV)
22 set 2007 22.00
Salle Paderewski Losanna

giovedì 6 settembre 2007

Il campo di grano con corvi


Per quanto il quadro + triste fra quelli dipinti da Van Gogh, è sicuramente uno tra i miei preferiti!

"Il Campo di grano con corvi" è un dipinto ad olio realizzato nel 1890 da Vincent Van Gogh e conservato ad oggi al Van Gogh Museum di Amsterdam.

La disperazione, ma anche la foga creativa e il desiderio irrefrenabile di dipingere si riversano su questa tela realizzata con pennellate spesse, con grumi di colore distesi sulla tela, la tela è dominata da un'atmosfera cupa, carica di presagio, e il volo di corvi non alleggerisce in alcun modo la tensione. In qualche modo, questo quadro traccia una sorta di testamento per Van Gogh.E' tangibile, osservando il cielo turbolento e il volo minaccioso dei corvi, il tormento e la pateticità della vita del pittore. Inoltre il dipinto è ricco di forti simboli, prima di tutto il grano, che indica la fertilità, e quindi la vita. Poi la stradina, così tortuosa, proprio come è stata la sua vita. Notevole è quindi la forte contrapposizione dei colori, violentemente riportati sulla tela, che non possono non tramutarsi, in parole, nella contrapposizione della vita con la morte. E' proprio in questo campo che Van Gogh si suiciderà, chissà, forse con la mera speranza di trovare una vita più serena dopo la morte.

lunedì 3 settembre 2007

Telefilm: FRIENDS


Dopo ormai anni dalla sua conclusione televisiva,proprio ieri sera anch'io sono riuscito a terminare di vedere l'ultima serie di FRIENDS!

Come potrebbero dire gli amanti di questo telefilm...."era l'ora"!!!!!! .....ad ogni modo devo dire che è stato un bellissimo telefilm, la sua comicità,i suoi personaggi,le sue storie....mi hanno davvero rapito!.....quando sentivo storie di persone (come mia cugina), che stavano male per la fine di questo telefilm perchè ti impossessava quasi come uno della loro famiglia, dicevo sempre che erano comportamenti esagerati,forzati....ed invece non è così.E' un telefilm che ti resta dentro, ti ammalia ed è davvero nostalgico sapere che dopo l'ultima serie (la decima), la storia di FRIENDS si concluderà! voto: 10

domenica 2 settembre 2007

Cerco di ritagliarmi un posto in questa devastante indifferenza


"Cerco di ritagliarmi un posto in questa devastante indifferenza fatta da opportunismi e sorrisi di circostanza.Materia, emozioni, parole, immagini, idee, imperfezione,silenzi, sogni ad occhi aperti......questo è quello a cui più ambisco....non chiederei niente di più!"


A voi è mai capitato, anche solo per un momento,di voler fuggire via ritagliando un posto tutto vostro???

Schegge di April


A volte essere la “pecora nera” della famiglia non è poi così male. Altre volte, invece, è una vera e propria tragedia. È questo il caso di April (Katie Holmes), andata via di casa ancora giovanissima per trasferirsi in una nuova città col suo fidanzato di colore in uno squallido appartamento di un quartiere malfamato......ma il giorno del ringraziamento ha un’importanza particolare negli Stati Uniti..... è infatti in quell’occasione che si cercano di superare tutti gli ostacoli. Basta un invito a cena alla famiglia che non senti da anni e tutto potrà di nuovo andar bene
Una famiglia divisa da incomprensioni e malattie. Una sola giornata in cui April si muove goffamente per le scale del suo palazzo alla ricerca di un forno funzionante per cuocere il famigerato tacchino. Qui incontra persone di culture ed etnie diverse. Si mescola a loro, ne percepisce valori e tradizioni. Impara ed insegna cose. Una commedia ironica (a tratti persino brillante) che, narrando una trama relativamente esile, svela un tema importante e di ampio respiro: il bisogno di sentirsi parte di una comunità, per quanto minuscola essa sia e il grande valore di sentirsi amati da una famiglia.
Personalmente ho visto questo film un po' di tempo fà con un certo scetticismo,perché avevo sentito dire che era una storia estremamente semplice di una ragazza "stramba" che ha difficoltà nel preparare un tacchino...e invece,nella sua semplicità, sono rimasto impressionato da come sia stato creato un film brillante e persino commovente in certi punti!Un film che consiglio a chi ama la semplicità e non ha grandi pretese cinematografiche. VOTO: 6+

sabato 1 settembre 2007

TV spazzatura


Mai mi sono sentito così sorvegliato e schiacciato dal sistema.
Siamo come topi in gabbia sui quali vengono effettuati esperimenti psicologici.
Abbiamo permesso al "Grande Fratello" di addormentare le nostre coscienze,tenendo sotto controllo anime e pensieri.
Sono dell'idea che oggigiorno,vige un'intolleranza mirata alla distruzione degli esseri umani,esercitata per mantenere le menti occupate e non pensare; se ci si concentrasse su aspetti più stimolanti,probabilmente vivremmo in una società tendente verso l'arte e la cultura,oltre che dotata di una coscienza morale......diciamo che in un certo senso,nutro il desiderio che si possa tornare all'umanità e all'autenticità delle cose!

Odio questa televisione basata sul niente.Reality,pettegolezzi,calugne insensate.......un tempo tutto era più mirato allo scherzo,alla documentazione culturale,al buon cinema......oggi giorno invece se non hai soldi (vedi SKY), devi subire la visione + mediocre di questi programmi di quarta categoria e diciamocela tutta....d'estate se non possiedi questi metodi sofisticati telecomunicativi, in televisione passa davvero la peggio spazzatura!

A voi piace questo genere di televisione?
Quali pensieri avete al riguardo?

Carmen Consoli

Riparte dal 9 Settembre il tour di Carmen Consoli.

Un concerto dalle sonorità calde e molto legate alla sua terra in cui ancora una volta,Carmen riesce a dare il massimo di se stessa.

Le date del tour:

9 Settembre Palermo
13 Settembre Tirano (SO)
14 Settembre Reggio Emilia
16 Settembre Ospedaletto (PI)
23 Settembre Montreal
25 Settembre New York
27 Settembre Toronto