giovedì 3 gennaio 2008

Meccanismi diaboloci


Le parole non feriscono la gente ma a volte arrivano ad ucciderla!Uccidono la parte più fragile di una persona, la sua anima,la sua spontaneità ed ogni colpo è letale.

Non esistono rimedi per difendersi ecco perchè bisogna sempre stare attenti ad usare le parole quando si parla direttamente o indirettamente ad una persona, perchè la medesima potrebbe un giorno non essere più in grado di rialzarsi e quando questo accade si finisce per restare soli.
Le parole anche quando non colpiscono subito dritte al bersaglio,rimangono lì sospese ad osservare il momento migliore per tornare alla ribalta e non c'è modo per evitare un distacco quando queste prendono il sopravvento per far dirigere una persona altrove.La sfiducia,il mancato rispetto,la poca educazione,l'arroganza......sono alcuni dei più classici elementi che portano a vedere di malomodo una persona allontanadola talvolta perchè motivo di malcontento.

In passato, ho assaporato anch'io l'amarezza della calugna su colpe che in fondo non ho mai commesso divenendo una delle tante vittime della maldicenza e ultimamente ho notato finzioni ed ipocrisie nei miei confronti (non sò se per invidia o cattiveria)....diciture alle quali non voglio più dare adito in questo 2008!

Odio quando la parola prima dei fatti diventa realtà facendo scontare il peso della calugna
.Talvolta dietro la finzione di una persona si cela molto opportunismo e quindi la finzione e la bontà d'animo devono obbligatoriamente essere manovrati in quanto nascono dall'esigenza del non restare soli piuttosto che dall'amore amichevole verso quella persona e questa è una cosa che non voglio più tollerare.
Credo di essere stato fin troppo tollerante in passato al riguardo!

Stò radicando in me la voglia di inziare un nuovo anno in maggiore solitudine,fatto di Gabriele e pochissime persone......una solitudine che prima mi spaventava ma che adesso vado cercando per capire esattamente chi sono e cosa voglio realmente dalla vita perchè alla fine di tutto non l'ho ancora capito ed è giunto il momento di vederci chiaro!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Le parole sono come dei pugnali sempre pronti a colpirti...c'è chi te li scaglia apertamente in faccia...chi alle spalle...chi ti becca dritto al cuore...chi ti ferisce gravemente...chi di striscio...chi ti manca....resta il fatto che a forza di ferite si rischia veramente di nn rialzarsi più.
In questo voler "restare soli" io e te stiamo andando di pari passo...perchè se prima avevo paura di restare da sola, ora preferisco essere io con poke xsone vicino che so che sono vere..che nn mi stanno vicino xcomodo o noia e poi sparlano alle spalle. E' giusto, xnopi stessi diventare più "egoisti" ed "esigenti". Baci

Anonimo ha detto...

Ho provato anch'io certe sensazioni e devo dire che sono davvero brutte.
Non auguro a nessuno la sofferenza che mi ha sfiorato anche per un attimo.

Anonimo ha detto...

Le parole possono colpire e ferire più di uno schiaffo, perchè arrivano al cuore, soprattutto quando a pronunciarle è una persona a cui si tiene veramente.
Ma bisogna anche riuscire ad estraporarle dal contesto e a vedere in che circostanza sono state pronunciate!Anche noi spesso litighiamo e ci diciamo delle cose che nessuno dei due pensa veramente!A volte litighiamo proprio per delle cavolate, ma fondamentalmente il fatto che arriviamo a discutere è indice che ci vogliamo bene davvero e che ci teniamo alla nostra amicizia!Per quanto mi riguarda tengo alla tua amicizia più di ogni altra cosa al mondo e ho sempre cercato di dimostrartelo.Mi rendo conto che a volte te lo dimostro in un modo sbagliato, troppo "opprimente"!Ma il bene che ti voglio è vero, sincero e profondo e ti ho sempre dimostrato che quando hai bisogno sono sempre quì con te!Soffro quando ti vedo giù o quando cmq vedo che non sei felice!Anche te ci sei sempre stato per me e di questo te ne sono grata!Spero che la nostra amicizia non si esaurisca mai col tempo, ma che anzi il tempo la renda ancora più bella!baci