lunedì 7 aprile 2008

Il prezzo della vita



Ci sono degli uomini che hanno sacrificato la propria vita per lottare verso la giustizia.

Peppino Impastato,Falcone,Borsellino,Libero Grassi sono alcuni dei più grandi sostenitori siciliani contro la mafia che hanno pagato caro il prezzo della loro vita pur di battersi per quei diritti contro il crimine.
Fra questi grandi uomini ad oggi ricordo di una lettera scritta da Giovanni Falcone ed indirizzata alla sua famiglia nella quale in parte si scusava per l'affetto sottratto ai suoi cari e in parte giustificava l'urgenza di questa missione affinchè la lotta di certe persone non sia una lotta inutile ma possa lasciare un segno indelebile.
E' triste pensare come a distanza di anni dalla loro morte, le loro figure vengano insabbiate,dimenticate..... quasi come se il loro operato fosse stato superfluo,insignificante!Spesso si tende a dare peso a cose inutili e il mezzo televisivo oggigiorno ne è la "chiave" più eloquente.Credo sarebbe molto più costruttivo guardare programmi in cui si parla del nostro Paese,della crisi del governo,programmi in cui si possa avere un confronto tra il nostro pensiero e quello proposto dal mezzo televisivo talvolta ricordando il lavoro svolto di grandi personaggi come quelli citati perché certe rivolte,certi cambiamenti sociali,certi pensieri politici....non possono rimanere indifferenti e sconosciuti alle menti di queste nuove generazioni.

Io trovo che non esistano medaglie al valore di questi loro grandi gesti nonché al coraggio dimostrato e messo in atto dalla ricchezza del loro operato.A voi va tutta la mia ammirazione!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' un bel pensiero, Gabry, quello che hai avuto,ricordando in questo post delle persone che hanno sacrificato la loro vita per la giustizia!sicuramente sono dei simboli e degli eroi che hanno perseguito un ideale fino alla fine, pur sapendo a quello a cui sarebbero andati incontro!Ed eroi sono anche le famiglie che hanno vissuto con loro l'apprensione di una vita sempre sull'orlo del precipizio!bacio

Anonimo ha detto...

Mi fa tanta tristezza pensare che molti dei ragazzi della generazione dopo di noi nemmeno sanno o quasi chi furono questi grandi, grandissimi uomini...sarebbe dovere dei media fare attenzione che certe cose non vengano mai dimenticate, come invece dicevi tu, qua si pensa solo all'odience, al gossip e a fare notizia ad ogni costo...molti dicono che i giovani non si interessano a niente se non ai reality show...e come si piò interessarsi a nulla più che quello se è solo quello che la tv ci propina ogni giorno? Bombardamenti di cosa fa quello, di che ha detto quell'altro...batti e ribatti di kazzate. A noi giovani interesserebbe dire la nostra, initeresserebbe sapere...ma la verità è che pare che ci vogliano tappare la bocca e tarpare le ali e basta in questo paese di merda!
p.s.
Scusa xla scurrilità Gabry...
Kiky