lunedì 5 maggio 2008

La comodità del niente


La società di oggi è organizzata in modo tale che le idee che sviluppiamo, non possano essere messe in pratica!Io sono dell'idea che questa società non apprezza chi ha idee.Tante persone hanno idee di grandissimo livello che però non sviluppano perchè non c'è chi voglia tutelarle per cui ecco che col tempo,muoiono con loro!Si potrebbe dire di primo acchito che tutti hanno delle idee e che pochi possono realizzarle e quindi è ovvio che tutti muoiono con qualche idea non soddisfatta.Non è vero secondo me che l'intelligenza è rara.L'intelligenza è diffusissima,è la cosa che fà gli uomini.Tutti gli uomini sono intelligenti.Tutti gli uomini hanno un cervello e senza un cervello non ci sarebbe l'uomo....peccato che molte menti siano addormentate da questa società,peccato che molti uomini usino l'intelligenza solo in quello che gli comoda per appagare il proprio tornaconto.L'intelligenza esiste ed anche in questo viene evidenziata.Ma esiste anche tanta ignoranza dettata dalla pigrizia oltre che dalla precarietà economica a cui questo sistema giornalmente ci abitua.

Io mi dispiaccio per tutto questo!Mi rammarico del fatto che spesso anch'io sono vittima della precarietà di questo vivere.A volte ho la testa sovraffollata da mille idee,progetti di varia natura che poi alla fine non vengono realizzati nemmeno per metà e questo non solo per colpa mia ma anche per colpa della società che ci discrimina e ci rende insicuri agli occhi della gente.Dovremmo lottare per non soccombere in questo ma spesso l'insicurezza e la paura prendono il sopravvento lasciandoci in un angolo buio e solitario ad aspettare che qualcosa cambi anche se sappiamo perfettamente che dalla comodità del niente non si può pretendere di costruire qualcosa di buono.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E' proprio vero!!nella società in cui viviamo è sempre più difficile realizzare le proprie idee ed i propri sogni...e sempre più spesso l'intelligenza si scontra contro i muri della società!Come possiamo essere liberi di realizzarci, quando siamo soggetti al precariato?!quando nessuno dà fiducia ai giovani??!!sempre costretti alle dipendenze economiche della famiglia,perchè con il lavoro precario e con i salari sempre più bassi, molte delle tante idee devono restare per sempre sogni!!!cmq si deve lottare per cambiare le cose e soprattutto si deve lottare per realizzare le proprie idee!bacione

Anonimo ha detto...

Dalla comodità del niente non potrà mai uscire fuori nulla di costruttivo per nessuno di noi ma purtroppo in questo nostro misero Paese sono sempre meno le persone che hanno voglia di rinboccarsi le maniche e lavorare seriamente (se guardi in tv numerose fanciulle ambiscono il posto di velina,fidanzata miliardaria di un calciatore,ecc...)....a nessuno piace + sporcarsi le mani Donne o uomini che siano).E' con queste prospettive future che il mondo andrà sempre + a rotoli!

Anonimo ha detto...

Quanta verità in queste tue parole! Quanti ragazzi della nostra età hanno sogni progetti e molto spesso anche grandi idee...ma poi vedendo che non ci sono sbocchi per realizzarle rinunciano e si accontentano di un lavoretto per guadagnare il giusto per tirare avanti...o peggio la grande idea viene "rubata" da chi ha più soldi e se ne prende il merito e la persona meno fortunata economicamente deve stare zitta...hai ragione, dovremmo lottare per non soccombere a questo...ma la paura spesso è più forte. Purtroppo!!!