venerdì 30 novembre 2007

Perso di vista


Per me l'autenticità delle cose e la perfezione in ciò che faccio,sono due colonne portanti nella vita.
Due pregi (come definiscono molte persone) che molto spesso sono a mio parere grandi difetti perchè rallentano il flusso degli eventi nonchè le emozioni e le loro dinamiche.Sono stato spesso vittima delle mie debolezze e per quanto senta dentro di essere maturato e cresciuto sotto certi aspetti, alla fine resto sempre un debole.Ultimamente distratto dai miei numerosi impegni, ho notato che stò cominciando a perdere di vista me stesso,stò cominciando a perdere di vista l'amore per le piccole cose ritrovandomi in equilibrio sul filo delle mie stesse parole.Mi rattrista molto vedermi passare da gioie immense ad improvvisi avvilimenti...e questa particolare condizione psicologica,credo derivi molto anche da chi mi circonda e dai loro atteggiamenti che spesso mi lasciano allibito e pietrificato nonostante il più delle volte abbia la presunzione di pensare di essere io dalla parte della ragione!

A volte immagino di calarmi per un attimo nei panni di una persona che riesce a raggiungere il "successo" appendendosi al filo fragile di una gloria che non c'è trascurando in tal modo ciò che realmente conta nella vita!E' davvero strano notare come la vita passi inesorabilmente mentre noi rimaniamo imperterriti a scrutarla silenziosamente in balia delle coincidenze,delle sofferenze ma anche delle gioie che nel mio caso sono sempre rare ma che quando sono presenti, sono estremamente preziose ed irrinunciabili!
Personalmente non temo il passare del tempo nè temo gli sbagli......(sono dell'idea come molti che sbagliando si cresce)... ...quello che mi fa realmente paura è ristagnare in me stesso perdendo di vista l'amore delle cose più pure e semplici che la vita ci offre e poi temo molto l'indifferenza e l'abbandono di quelle persone che ritenevo vicine ma che forse ho sbagliato a reputare tali visto i loro lunghi silenzi!

A voi capita mai di sentirvi alla deriva?

E' mai successo di essere felici e poi improvvisamente catapultati in un baratro cieco e profondo dal quale ostentate vostro malgrado una risalita ?

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non immagini neppure quanto ti possa comprendere, anche perchè conoscendoti e trascorrendo molto tempo insieme,il più delle volte, vivo in diretta con te questi momenti. Anche io come te temo l'abbandono delle persone a me care e temo che col tempo le cose possano cambiare e sicuramente cambiano, a volte in meglio e a volte in peggio, ma è la vita, e procede inesorabile lungo i suoi binari invisibili, con le sue difficoltà, le sue gioie e le sue sofferenze...ma credimi, gli amici veri, chi davvero ti vuol bene sarà con te, nonostante il passare del tempo e nonostante tutti i cambiamenti,nessun silenzio potrà mai rompere una vera amicizia!Gabry, anche quando ti senti alla deriva, non mollare mai...dopo ogni fallimento c'è una rinascita,da ogni errore si impra e si esce sempre più forti!!!e poi quando ti senti cadere nel baratro,allunga una mano...io ci sono!!!bacio P.s complimenti x le modifiche al blog!!E' ancora più carino!!!