domenica 2 dicembre 2007

L'immenso



"E' un deserto d'immaginazione questa volgare miseria.
Bieca e ostinata la stupidità delle mie debolezze che ora fervidamente muoiono davanti all'immenso"

gabriele


6 commenti:

Anonimo ha detto...

belle parole!

Anonimo ha detto...

interessanti le parole, non capisco invece l'immagine ;)
grazie del complimento lasciato sul mio blog, spero solo di averti colpito e non affondato. Quel post e' stato un gioco molto carino fatto in diretta con una ragazza. Il bello del gioco è stato che io ho scritto la parte della donna e lei dell'uomo ;)
A presto

Gabriele Zeetti ha detto...

Mi fa piacere vi piacciano le mie parole.....grazie di cuore!

Riguardo l'immagine ho voluto scegliere questo tramonto in quanto da sempre ammaliato da queste sfumature inafferrabili e poi perchè mi danno un senso di positivismo interiore ....positivismo che in questa poesia riemerge dopo un lungo periodo di solitudine (vedi la citazione in cui le mie debolezze muoiono davanti all'immenso=questi colori)!

Anonimo ha detto...

Tu sai quanto adoro questa poesia e quanto sono rimasta colpita da questi versi!!!come ti ripeto ormai da un anno, sei diventato un poeta!!!con le tue parole riesci a comunicare delle sensazioni e dlle emozioni forti!!!sei un grande!!!bacio

Anonimo ha detto...

Non dico altro che Bellissima Gabry...

Anonimo ha detto...

Adoro questa poesia.A te i miei + vivi e sentiti complimenti!